Riguardando a distanza di almeno trent’anni la breve storia del video, ci sorprende la forza di rottura che il nuovo medium ha catalizzato e espresso, in quanto ha incarnato e rappresentato le istanze estetiche più radicali dell’arte in un momento storico denso di sconvolgimenti sociali e culturali. Assorbito da un lato dalle arti visive, dall’altro dal cinema (anche come cinema espositivo), il territorio ibrido del video sembrerebbe evaporato insieme alla sua storia, proprio a partire dalla rivoluzione delle tecnologie digitali e multimediali che hanno modificato lo statuto dell’immagine in movimento, abbattendo steccati e unificando procedimenti e metodi di produzione dell’immagine, tanto che nel secolo XXI diventa poco pertinente distinguere le opere in base ai supporti impiegati.
Ritratti autoritratti icone: come il video riconfigura il sé come altro / Valentini, Valentina; Taviani, Elena; Montani, Pietro. - STAMPA. - (2016), pp. 95-111.
Ritratti autoritratti icone: come il video riconfigura il sé come altro
VALENTINI, VALENTINA;TAVIANI, ELENA;MONTANI, Pietro
2016
Abstract
Riguardando a distanza di almeno trent’anni la breve storia del video, ci sorprende la forza di rottura che il nuovo medium ha catalizzato e espresso, in quanto ha incarnato e rappresentato le istanze estetiche più radicali dell’arte in un momento storico denso di sconvolgimenti sociali e culturali. Assorbito da un lato dalle arti visive, dall’altro dal cinema (anche come cinema espositivo), il territorio ibrido del video sembrerebbe evaporato insieme alla sua storia, proprio a partire dalla rivoluzione delle tecnologie digitali e multimediali che hanno modificato lo statuto dell’immagine in movimento, abbattendo steccati e unificando procedimenti e metodi di produzione dell’immagine, tanto che nel secolo XXI diventa poco pertinente distinguere le opere in base ai supporti impiegati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.