Il contributo indaga la presenza della nozione aristotelica di bestialità (Eth. Nic. VII 1) nell'opera di Dante, con particolare riguardo al Convivio e alla Commedia. L'analisi si concentra nello specifico sulla questione, assai controversa, della collocazione della "matta bestialitade"nell'ordinamento morale dell'Inferno.

Dante e la nozione aristotelica di bestialità / Falzone, Paolo. - STAMPA. - (2013), pp. 62-78.

Dante e la nozione aristotelica di bestialità

FALZONE, PAOLO
2013

Abstract

Il contributo indaga la presenza della nozione aristotelica di bestialità (Eth. Nic. VII 1) nell'opera di Dante, con particolare riguardo al Convivio e alla Commedia. L'analisi si concentra nello specifico sulla questione, assai controversa, della collocazione della "matta bestialitade"nell'ordinamento morale dell'Inferno.
2013
Dante e il mondo animale
978-88-430-6976-7
vizio della bestialità; ordinamento morale dell'Inferno; fonti aristoteliche in Dante
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Dante e la nozione aristotelica di bestialità / Falzone, Paolo. - STAMPA. - (2013), pp. 62-78.
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