Paul Baran ingegnere elettronico, negli anni Sessanta illustra in una serie di rapporti tecnici il progetto di una rete per la trasmissione di dati definita "distribuita". Si tratta di una tipologia con caratteristiche diametralmente opposte rispetto a quanto sperimentato in precedenza, in particolare per la telefonia. La rete distribuita è infatti non centralizzata, non gerarchica, non con unico proprietario; inoltre è modulare ed "ecologica", ossia riutilizza anche strutture precedenti, integrandole opportunamente. Saranno proprio queste peculiarità a fare della rete distribuita l'infrastruttura fisica (e perfino intellettuale, politica, simbolica) di Internet. Viene proposta la lettura dei rapporti tecnici di Baran soffermando l'attenzione sul sistema di metafore utilizzato per riuscire a render il senso di una tecnologia allora assolutamente innovativa. Il lettore di formazione umanista non deve pertanto sentirsi inadeguato nell'affrontare opere di argomento scientifico-tecnico ma, viceversa, può confidare sulla sua capacità di immaginazione e interpretazione.
Icone del sapere nella tecnologia di Paul Baran / Castellucci, Paola. - STAMPA. - (2016), pp. 241-253.
Icone del sapere nella tecnologia di Paul Baran
CASTELLUCCI, Paola
2016
Abstract
Paul Baran ingegnere elettronico, negli anni Sessanta illustra in una serie di rapporti tecnici il progetto di una rete per la trasmissione di dati definita "distribuita". Si tratta di una tipologia con caratteristiche diametralmente opposte rispetto a quanto sperimentato in precedenza, in particolare per la telefonia. La rete distribuita è infatti non centralizzata, non gerarchica, non con unico proprietario; inoltre è modulare ed "ecologica", ossia riutilizza anche strutture precedenti, integrandole opportunamente. Saranno proprio queste peculiarità a fare della rete distribuita l'infrastruttura fisica (e perfino intellettuale, politica, simbolica) di Internet. Viene proposta la lettura dei rapporti tecnici di Baran soffermando l'attenzione sul sistema di metafore utilizzato per riuscire a render il senso di una tecnologia allora assolutamente innovativa. Il lettore di formazione umanista non deve pertanto sentirsi inadeguato nell'affrontare opere di argomento scientifico-tecnico ma, viceversa, può confidare sulla sua capacità di immaginazione e interpretazione.File | Dimensione | Formato | |
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