Over the past three decades, religious organizations have gained new room for activities and presence in African societies. The paper will explore this situation from the case of Christian denominations. Structural adjustment plans have led to the progressive withdrawal of states from key sectors of the economy such as transport, education and health care in Africa. Spaces that have been occupied by private individuals, NGOs or, in many cases, charitable organizations. These latter relate to Christian denominations indirectly or directly, as is the case with NGOs directly created by churches. At the same time, on the supranational level, the role of FBOs, inter-Christian Christian organisms, engaged in charity and aid, has grown. Such organizations are involved in many African countries, investing in revenue from their crowfunding campaigns or even public funding. This context is changing the way in which co-operation and aid intervention has been structured on the continent. At the same time, the type of action of churches fits into a wider activity they promote, aimed at modifying and modeling subjectivity to make them more coherent with the foundations of the currenlty dominant neoliberal ideology on the continent. Such subjectivation processes can be seen as true pedagogical activities. The paper wants to reflect on this, using the anthropological literature on the topic as well as examples from the author's field experience.

Negli ultimi tre decenni le organizzazioni religiose hanno guadagnato nuovi spazi di intervento e attività nelle società africane. Nel paper si esplorerà questa situazione a partire dal caso delle denominazioni cristiane. I piani di aggiustamento strutturale hanno comportato in Africa il progressivo ritrarsi dello stato da settori chiave dell'economia, quali i trasporti, l'istruzione e l'assistenza sanitaria. Spazi che sono stati occupati da privati, ONG o, in molti casi, organizzazioni caritatevoli. Queste ultime legate alle denominazioni cristiane in maniera indiretta o diretta, come è il caso delle ONG direttamente create dalle chiese. Nel contempo è cresciuto, a livello sovranazionale, il ruolo delle FBO, organismi cristiani interconfessionali, impegnati nel campo del caritatevole e dell'aiuto. Tale organismi intervengono in molti paesi africani, investendo proventi delle loro campagne di crowfunding o anche finanziamenti pubblici. Questo contesto sta cambiando il modo in cui l'intervento di cooperazione e di aiuto si era strutturato nel continente. Allo stesso tempo, il tipo di azione delle chiese si inserisce in una più ampia attività da loro promossa, volta a modificare e modellare le soggettività per renderle più coerenti con i capisaldi della ideologia neoliberale ormai dominante nel continente. Tali processi di soggettivazione possono essere visti come vere attività di pedagogia. Il paper vuole appunto riflettere su questo, utilizzando tanto la letteratura, ormai significativa, sull'argomento che esempi tratti dall'esperienza sul campo dell'autore.

Chiese, società civile e sviluppo in Africa subsahariana / Schirripa, GIUSEPPE DOMENICO. - STAMPA. - 8(2016), pp. 117-131.

Chiese, società civile e sviluppo in Africa subsahariana

SCHIRRIPA, GIUSEPPE DOMENICO
2016

Abstract

Over the past three decades, religious organizations have gained new room for activities and presence in African societies. The paper will explore this situation from the case of Christian denominations. Structural adjustment plans have led to the progressive withdrawal of states from key sectors of the economy such as transport, education and health care in Africa. Spaces that have been occupied by private individuals, NGOs or, in many cases, charitable organizations. These latter relate to Christian denominations indirectly or directly, as is the case with NGOs directly created by churches. At the same time, on the supranational level, the role of FBOs, inter-Christian Christian organisms, engaged in charity and aid, has grown. Such organizations are involved in many African countries, investing in revenue from their crowfunding campaigns or even public funding. This context is changing the way in which co-operation and aid intervention has been structured on the continent. At the same time, the type of action of churches fits into a wider activity they promote, aimed at modifying and modeling subjectivity to make them more coherent with the foundations of the currenlty dominant neoliberal ideology on the continent. Such subjectivation processes can be seen as true pedagogical activities. The paper wants to reflect on this, using the anthropological literature on the topic as well as examples from the author's field experience.
2016
Democrazia, società civile e sviluppo in Africa subsahariana
978-88-6086-1320
Negli ultimi tre decenni le organizzazioni religiose hanno guadagnato nuovi spazi di intervento e attività nelle società africane. Nel paper si esplorerà questa situazione a partire dal caso delle denominazioni cristiane. I piani di aggiustamento strutturale hanno comportato in Africa il progressivo ritrarsi dello stato da settori chiave dell'economia, quali i trasporti, l'istruzione e l'assistenza sanitaria. Spazi che sono stati occupati da privati, ONG o, in molti casi, organizzazioni caritatevoli. Queste ultime legate alle denominazioni cristiane in maniera indiretta o diretta, come è il caso delle ONG direttamente create dalle chiese. Nel contempo è cresciuto, a livello sovranazionale, il ruolo delle FBO, organismi cristiani interconfessionali, impegnati nel campo del caritatevole e dell'aiuto. Tale organismi intervengono in molti paesi africani, investendo proventi delle loro campagne di crowfunding o anche finanziamenti pubblici. Questo contesto sta cambiando il modo in cui l'intervento di cooperazione e di aiuto si era strutturato nel continente. Allo stesso tempo, il tipo di azione delle chiese si inserisce in una più ampia attività da loro promossa, volta a modificare e modellare le soggettività per renderle più coerenti con i capisaldi della ideologia neoliberale ormai dominante nel continente. Tali processi di soggettivazione possono essere visti come vere attività di pedagogia. Il paper vuole appunto riflettere su questo, utilizzando tanto la letteratura, ormai significativa, sull'argomento che esempi tratti dall'esperienza sul campo dell'autore.
antropologia; sviluppo; democrazia; antropologia politica; antropologia religiosa; Africa; NGO
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Chiese, società civile e sviluppo in Africa subsahariana / Schirripa, GIUSEPPE DOMENICO. - STAMPA. - 8(2016), pp. 117-131.
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