This essay explores the role that images have played in missionary endeavours during the early modern period, from a global perspective.
Esiste un rapporto problematico tra la cultura religiosa sorta dalla Controriforma e le immagini, soprattutto quelle legate alle forme di culto con le quali i missionari vengono in contatto in Asia e nel Nuovo Mondo. Eppure essi si servono ampiamente di immagini nella loro opera di evangelizzazione, sia attraverso la costituzione di biblioteche umanisticheche annoverano un buon numero di stampati illustrati, prove-nienti dai grandi centri editoriali dell’Europa della fine del Cin-quecento e la prima metà del Seicento, sia mediante la costitu-zione di spazi sacri adeguati. A quali forme di disciplinamento devono dunque essere sottoposte le immagini perché la lorofunzione cultuale e devozionale sia consona alla pratica religio-sa nella missione? Quali aspetti della cultura figurativa europea vengono trasmessi in Cina e qual è la loro ricezione? Questi sono i due quesiti ai quali questo saggio cerca di dare una risposta.
La missione in immagini: la cultura figurativa europea e la sua diffusione in Cina nella prima modernità / Corsi, Elisabetta. - STAMPA. - 23(2017), pp. 101-126.
La missione in immagini: la cultura figurativa europea e la sua diffusione in Cina nella prima modernità.
CORSI, Elisabetta
2017
Abstract
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