Strepitus imperitorum: i suoni delle assemblee, fra alterità etnica e sociale

In late republican Rome as well as in the Hellenistic world, assemblies are often criticized for approving decrees with a loud, inarticulate scream, under the deleterious influence of a demagogue. Often, this kind of judgement is accompanied by derogatory remarks on the ethnic or social composition of the assembly. In this way, the critics of democracy try not to recognize the legitimacy of the assembly.

Nella Roma tardo-repubblicana come nel mondo greco in età ellenistica, le assemblee vengono spesso criticate con l'accusa di approvare i decreti con un grido inarticolato, sotto la deleteria influenza di un demagogo. Questo tipo di giudizio è spesso associato a osservazioni denigratorie sulla composizione etnica o sociale dell'assemblea. In questo modo, i critici della democrazia tentano di contestare la legittimità dell'assemblea.