Il rapporto tra giudizio giuridico e giudizio estetico colloca la riflessione giuridica nella valutazione che il pensiero creativo (dell’estetica) si manifesta come proprio ed esclusivo dell’essere umano, esattamente come la questione del ‘giusto’, perché idea di bello e idea di giusto sono presentate coappartenenti in una dimensione non solo teorica, come afferma Kant, ma anche pratica. Al mondo del diritto non è estraneo – come è noto – il pensiero di Kafka che attraverso Il Processo scorge un non-estetico, che per il diritto è leggibile come ingiusto in quanto è assente ogni garanzia di terzietà. È qui inizialmente discussa la questione del giusto davanti alla legge e della dignità umana davanti alle decisioni del tribunale: come un uomo può portarsi indosso la colpa per un qualcosa che non solo non ha mai commesso, ma che nemmeno ‘sa’? È questo il nucleo essenziale della dimensione differenziale diritto-non diritto, a partire dalle considerazioni su una sentenza ingiusta.

Giudizio giuridico e giudizio estetico. Da Kant verso Schiller / Palumbo, Ciro. - STAMPA. - (2013), pp. 1-224.

Giudizio giuridico e giudizio estetico. Da Kant verso Schiller

PALUMBO, Ciro
2013

Abstract

Il rapporto tra giudizio giuridico e giudizio estetico colloca la riflessione giuridica nella valutazione che il pensiero creativo (dell’estetica) si manifesta come proprio ed esclusivo dell’essere umano, esattamente come la questione del ‘giusto’, perché idea di bello e idea di giusto sono presentate coappartenenti in una dimensione non solo teorica, come afferma Kant, ma anche pratica. Al mondo del diritto non è estraneo – come è noto – il pensiero di Kafka che attraverso Il Processo scorge un non-estetico, che per il diritto è leggibile come ingiusto in quanto è assente ogni garanzia di terzietà. È qui inizialmente discussa la questione del giusto davanti alla legge e della dignità umana davanti alle decisioni del tribunale: come un uomo può portarsi indosso la colpa per un qualcosa che non solo non ha mai commesso, ma che nemmeno ‘sa’? È questo il nucleo essenziale della dimensione differenziale diritto-non diritto, a partire dalle considerazioni su una sentenza ingiusta.
2013
giudizio giuridico; facoltà di giudizio; giusto; giustizia; bellezza; creatività; giudizio estetico
Palumbo, Ciro
06 Curatela::06a Curatela
Giudizio giuridico e giudizio estetico. Da Kant verso Schiller / Palumbo, Ciro. - STAMPA. - (2013), pp. 1-224.
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