Poche certezze e molti dubbi: la certezza è l'esistenza della bifobia, la reattività negativa e negazionista che spesso accomuna etero- e omosessuali nell'intolleranza nei confronti di chi si dichiara bisessuale o si comporta come tale. Altra certezza è la maggiore prevalenza ( e migliore accettazione sociale) di comportamenti bisessuali nel genere femminile, spesso scaturiti da delusioni o abusi subiti, rispetto ai maschi con comportamenti bi- o pansessuali che non godono più di privilegi culturali della civiltà greco-romana. L'incertezza invece è quella tassonomica. Un aiuto può venire dal distinguere forme life-long, da sempre presenti e con costanza nella vita sessuale dell'individuo (che potremmo considerare vere bisessualità da accostare alle altre due espressioni di orientamento sessuale), da quelle acquired, acquisite e ben collocate all'interno di cornici esistenziali, ove il ruolo preponderante delle circostanze (si pensi alle comunità chiuse, o all'amifigenia citata nel Capitolo 2) o dall'esperienza o la ricerca della trasgressione e la curiosità sessuale permettono di identificarne i contorni transitori, e quindi non necessariamente connaturati con l'orientamento sessuale.
Bisessualità / Lingiardi, Vittorio; Giovanardi, Guido. - STAMPA. - (2017), pp. 144-146.
Bisessualità
LINGIARDI, Vittorio;GIOVANARDI, GUIDO
2017
Abstract
Poche certezze e molti dubbi: la certezza è l'esistenza della bifobia, la reattività negativa e negazionista che spesso accomuna etero- e omosessuali nell'intolleranza nei confronti di chi si dichiara bisessuale o si comporta come tale. Altra certezza è la maggiore prevalenza ( e migliore accettazione sociale) di comportamenti bisessuali nel genere femminile, spesso scaturiti da delusioni o abusi subiti, rispetto ai maschi con comportamenti bi- o pansessuali che non godono più di privilegi culturali della civiltà greco-romana. L'incertezza invece è quella tassonomica. Un aiuto può venire dal distinguere forme life-long, da sempre presenti e con costanza nella vita sessuale dell'individuo (che potremmo considerare vere bisessualità da accostare alle altre due espressioni di orientamento sessuale), da quelle acquired, acquisite e ben collocate all'interno di cornici esistenziali, ove il ruolo preponderante delle circostanze (si pensi alle comunità chiuse, o all'amifigenia citata nel Capitolo 2) o dall'esperienza o la ricerca della trasgressione e la curiosità sessuale permettono di identificarne i contorni transitori, e quindi non necessariamente connaturati con l'orientamento sessuale.File | Dimensione | Formato | |
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