Francesco Fontana, G. Paglia e Giovan Battista Contini architetti di Propaganda Fide. Il completamento del Collegio Urbano e un progetto di Abraham Paris per il Collegio Illirico di Fermo

The architects that take service for the Congregation of Propaganda Fide from 1682, after Giuseppe Paglia, are all linked in various ways to the professional workshop of Carlo Fontana. Francesco Fontana, Carlo's son, designed the completion of Collegio Urbano, in particular the elevation of the south-west wing (here documented with unpublished drawings), the transformation of the Hall of the Congregations in the library, the decoration of the gallery on the first floor (here attributed to him), and some embellishments of the chapel of the Re Magi (1697-1700). Giovanni Battista Contini was the director of the yard. Abraham Paris, an engineer of Franconian origin, was responsible for works in the Papal State, and had been already in close contact with the workshop of Bernini and then with that of Carlo Fontana. He was sent by the Congregation to the town of Fermo for the transformation of the church and convent of the Holy Cross in a new building for the Illyrian College (project of 1696, here discussed with unpublished drawings).

Gli architetti che si succedono al servizio della Congregazione di Propaganda Fide a partire dal 1682, dopo Giuseppe Paglia, sono tutti legati, in vario modo, allo studio professionale di Carlo Fontana. Francesco Fontana, figlio di Carlo, progettò il completamento del Collegio Urbano, in particolare la sopraelevazione dell’ala sud-ovest (qui documentata con elaborati inediti), la trasformazione della sala delle Congregazioni in biblioteca, la decorazione della galleria al primo piano (qui attribuita), e alcuni abbellimenti della cappella dei Re Magi (1697-1700). Giovanni Battista Contini diresse i lavori. Abraham Paris, ingegnere di origine francone, deputato a lavori nello stato pontificio, già in stretto contatto con lo studio di Bernini e poi con quello di Carlo Fontana, viene inviato dalla Congregazione nella città di Fermo per la trasformazione della chiesa e del convento di santa Croce in nuova fabbrica per il collegio illirico (progetto 1696, qui illustrato con disegni inediti).