Héritage. Eredità di Le Corbusier

Nel luglio del 1949 Le Corbusier arriva a Bergamo per partecipare alla settima riunione dei ciam1 con la precisa intenzione di sottoporre all’attenzione dei partecipanti la griglia urbanistica, elaborata a Parigi negli anni immediatamente precedenti dal gruppo ascoral2 sotto la sua guida. Effettivamente i lavori ruotano attorno a questo argomento e all’interno della prima delle sei commissioni tematiche egli, nella sua relazione, affronta il tema della griglia come strumento poetico di classificazione e come strumento sintetico di controllo e gestione del progetto della città. Quello che rimane agli atti è una “Charte de l’Habitat".Però il congresso di Bergamo, insieme al dibattito sulle questioni all’ordine del giorno, lascia per mezzo delle testimonianze di molti dei partecipanti, un’eredità ulteriore e non del tutto esplicita. Essa riguarda indirettamente una rinnovata considerazione e attenzione per la città storica come patrimonio da tutelare ma anche come possibile scenario privilegiato della vita, presente e futura, degli uomini.