Epilogo. Tra Borgo e dintorni

Il saggio analizza tre dei numerosi progetti elaborati da Mascarino per la zona di Borgo, ove visse stabilmente con la propria famiglia. I casi esaminati (un lavatoio per una corte circondata da abitazioni, la scala monumentale di un grande palazzo, un casino suburbano con loggia ed avancorpi) coprono un arco cronologico compreso tra il 1585 ed il 1601. I fogli testimoniano la costante riflessione di Mascarino sugli stessi temi compositivi: il rimescolamento e l’ibridazione dei “generi” (il lavatoio), la scala nelle sue valenze cerimoniali e distributive (il palazzo), la combinazione in nuova unità formale di elementi architettonici desunti dal passato (il casino). Rivedendo precedenti interpretazioni, il saggio mette in evidenza la continuità dell’opera di Mascarino e cerca di coglierne il ruolo storico nel quadro complesso dell’architettura romana degli ultimi decenni del Cinquecento.