La chiesa di Santa Maria delle Carceri a Camerino

Su incarico del vescovo di Camerino, il bolognese Girolamo Bovio, Mascarino potrebbe aver progettato, nel 1580-82, la chiesa a pianta ottagonale di Santa Maria delle Carceri, sorta come santuario di pellegrinaggio in funzione di una venerata immagine della Vergine. Per tale commissione Mascarino elaborò più di una proposta, come dimostrano il ben noto disegno conservato nell’Accademia di San Luca, una variatio sul Sant’Andrea in via Flaminia, ed un altro progetto, a pianta ottagona irregolare, finora ricondotto ad altra mano e perciò non messo in relazione con questa vicenda. La fabbrica eseguita, dall’alto tiburio svettante sulla campagna circostante, fonde suggestioni settentrionali, spunti desunti dalla pittura centro-italiana ed allusioni ad opere michelangiolesche. Il saggio, attraverso il rilievo e la ricerca archivistica, analizza e discute l'attribuzione di quest'opera inedita.