"L'arte di governare i popoli". Dal pubblico dei supplizi allo spettatore teatrale

Il saggio affronta lo "spettacolo dei supplizi" nell'Italia del Settecento, analizzandolo dal punto di vista del governo della popolazione, della gestione dell'ordine pubblico e dell'elaborazione di una 'drammaturgia dello spettatore'. Si tratta di piani strettamente intrecciati che, come tali, spiegano l'attenzione di intellettuali di punta, organicamente polivalenti come Pietro Verri, impegnati dello studio dell'economia, della popolazione, delle belle arti, e capaci di riverberare le acquisizioni dello studio di una disciplina su quello delle altre. Essi intuiscono nessi profondi fra le dinamiche di queste pratiche e fra le categorie che le interpretano e spingo a orientarsi sul focus del 'pubblico' in termini nuovi.