The experimental research schemes, of which the main features are summarized, are scarcely used in the field of social research, both for reasons of costs and complexity, and of the object of study, groups of human beings, because they imply a virtually unlimited manipulation of variables. Especially in the pedagogic field, quasi-experimental schemes of research are considered preferable, because more feasible, where the manipulation of variables is controlled, the groups of subjects are not completely randomized and hypothesis are limited to the covariation between variables. In the research of the Group of Rome "Sapienza" university a quasi-experimental research scheme was selected, articulated in micro-experiments with experimental and control groups composed within every class of the participant private infant schools, to observe if and how the introduction of apps could modify the Learning process and the development of intuitive and spacial intelligence, and of linguistic and socio-relational skills of four and five years old children. The implementation of the experimental trainining protocol was committed to the Teachers, with the active support of a figure of media educator for the phase of introduction of apps and tablets, and of an observer working as external analist, with the task of monitoring the process with already projected relevation tools and to produce reports of every session meeting.

I disegni sperimentali, di cui si passano in rassegna le principali caratteristiche, sono poco praticati nella ricerca sociale, sia per motivi di costo e complessità, che legati alla particolarità dell'oggetto di studio, costituito da gruppi umani, dato che implicano una manipolazione idealmente illimitata delle variabili. Soprattutto in campo pedagogico, si mostrano preferibili i disegni di natura quasi-sperimentale, dotati di un maggior grado di realizzabilità, in cui la manipolazione delle variabili è controllata, i gruppi di soggetti non sono casualizzati in fase di campionamento e si avanzano ipotesi limitate alla sussistenza di un nesso relazionale tra le variabili di tipo associativo. Nella ricerca condotta dal gruppo di studio dell'Università "Sapienza" di Roma ci si è orientati pertanto verso la progettazione di un disegno quasi-sperimentale articolato in micro esperimenti con gruppi sperimentali e gruppi di controllo costituiti all'interno di ciascuna classe delle scuole materne private partecipanti, al fine di osservare se e come l'introduzione dell'ausilio delle app nello svolgimento di progetti didattici già rientranti nei programmi di insegnamento modificasse l'apprendimento e lo sviluppo dell'intelligenza intuitiva e spazio-motoria , nonché delle competenze linguistiche e socio-relazionali dei bambini di quattro e cinque anni di età. Si è previsto che il protocollo formativo sperimentale dovesse essere implementato dalle educatrici, con il supporto attivo della figura di un media educator nella fase di introduzione delle app e dei tablet e di un osservatore come analista non partecipante con il compito di monitorare il processo con strumenti di rilevazione progettati preliminarmente e produrre report sintetici di ciascun incontro.

Caratteristiche del disegno sperimentale e dei micro esperimenti / SCARCELLA PRANDSTRALLER, Stefano. - STAMPA. - 1381.2.21(2016), pp. 58-64.

Caratteristiche del disegno sperimentale e dei micro esperimenti

SCARCELLA PRANDSTRALLER, STEFANO
2016

Abstract

The experimental research schemes, of which the main features are summarized, are scarcely used in the field of social research, both for reasons of costs and complexity, and of the object of study, groups of human beings, because they imply a virtually unlimited manipulation of variables. Especially in the pedagogic field, quasi-experimental schemes of research are considered preferable, because more feasible, where the manipulation of variables is controlled, the groups of subjects are not completely randomized and hypothesis are limited to the covariation between variables. In the research of the Group of Rome "Sapienza" university a quasi-experimental research scheme was selected, articulated in micro-experiments with experimental and control groups composed within every class of the participant private infant schools, to observe if and how the introduction of apps could modify the Learning process and the development of intuitive and spacial intelligence, and of linguistic and socio-relational skills of four and five years old children. The implementation of the experimental trainining protocol was committed to the Teachers, with the active support of a figure of media educator for the phase of introduction of apps and tablets, and of an observer working as external analist, with the task of monitoring the process with already projected relevation tools and to produce reports of every session meeting.
2016
APP DIGITAL EDUCATION Percorsi didattici sperimentali nella scuola dell'infanzia
978-88-917-2886-9
I disegni sperimentali, di cui si passano in rassegna le principali caratteristiche, sono poco praticati nella ricerca sociale, sia per motivi di costo e complessità, che legati alla particolarità dell'oggetto di studio, costituito da gruppi umani, dato che implicano una manipolazione idealmente illimitata delle variabili. Soprattutto in campo pedagogico, si mostrano preferibili i disegni di natura quasi-sperimentale, dotati di un maggior grado di realizzabilità, in cui la manipolazione delle variabili è controllata, i gruppi di soggetti non sono casualizzati in fase di campionamento e si avanzano ipotesi limitate alla sussistenza di un nesso relazionale tra le variabili di tipo associativo. Nella ricerca condotta dal gruppo di studio dell'Università "Sapienza" di Roma ci si è orientati pertanto verso la progettazione di un disegno quasi-sperimentale articolato in micro esperimenti con gruppi sperimentali e gruppi di controllo costituiti all'interno di ciascuna classe delle scuole materne private partecipanti, al fine di osservare se e come l'introduzione dell'ausilio delle app nello svolgimento di progetti didattici già rientranti nei programmi di insegnamento modificasse l'apprendimento e lo sviluppo dell'intelligenza intuitiva e spazio-motoria , nonché delle competenze linguistiche e socio-relazionali dei bambini di quattro e cinque anni di età. Si è previsto che il protocollo formativo sperimentale dovesse essere implementato dalle educatrici, con il supporto attivo della figura di un media educator nella fase di introduzione delle app e dei tablet e di un osservatore come analista non partecipante con il compito di monitorare il processo con strumenti di rilevazione progettati preliminarmente e produrre report sintetici di ciascun incontro.
disegno sperimentale; quasi-esperimento; ricerca sociale; variabili; micro esperimenti
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Caratteristiche del disegno sperimentale e dei micro esperimenti / SCARCELLA PRANDSTRALLER, Stefano. - STAMPA. - 1381.2.21(2016), pp. 58-64.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/896914
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