Il contributo tratta della storia di uno dei grandi successi dell'industria italiana: la produzione e la vendita di elettrodomestici, in particolare dei cosiddetti "bianchi". Gli elettrodomestici bianchi sono suddivisi merceologicamente in tre ‘linee’ principali: la ‘linea freddo’, cioè frigoriferi, congelatori e simili; la ‘linea lavaggio’, cioè lavatrici e lavastoviglie, cui si aggiungono prodotti meno diffusi in Italia come asciugatrici e lavatrici-asciugatrici integrate; e la ‘linea cottura’, che comprende cucine a gas ed elettriche, forni, piani di cottura e forni a microonde, la maggiore rivoluzione tecnologica degli anni Ottanta e Novanta in questo campo. Lo sviluppo storico delle varie linee di ‘bianchi’ nei mercati nazionali segue – soprattutto per i mercati europei, e al netto delle specificità dei diversi contesti – una traiettoria generale comune che vede affermarsi nei consumi di massa prima le cucine, poi i frigoriferi, quindi le lavatrici e, solo in ultimo, le lavastoviglie, che spesso arrivano su un mercato ormai maturo e quando per le altre linee di prodotto si è già passati dalla fase del primo acquisto a quella della sostituzione. Per ciascuna linea esiste, accanto al mercato dei prodotti casalinghi, anche un mercato di apparecchi industriali, destinati – solo per fare qualche esempio – ai servizi di lavanderia, alla ristorazione, alla preparazione dei prodotti da forno, o al trasporto, conservazione e distribuzione degli alimenti, di questi si parla solo in funzione della storia degli apparecchi per uso familiare.

I "bianchi": la tecnologia in cucina / Paoloni, Giovanni. - STAMPA. - (2013), pp. 589-600.

I "bianchi": la tecnologia in cucina

PAOLONI, Giovanni
2013

Abstract

Il contributo tratta della storia di uno dei grandi successi dell'industria italiana: la produzione e la vendita di elettrodomestici, in particolare dei cosiddetti "bianchi". Gli elettrodomestici bianchi sono suddivisi merceologicamente in tre ‘linee’ principali: la ‘linea freddo’, cioè frigoriferi, congelatori e simili; la ‘linea lavaggio’, cioè lavatrici e lavastoviglie, cui si aggiungono prodotti meno diffusi in Italia come asciugatrici e lavatrici-asciugatrici integrate; e la ‘linea cottura’, che comprende cucine a gas ed elettriche, forni, piani di cottura e forni a microonde, la maggiore rivoluzione tecnologica degli anni Ottanta e Novanta in questo campo. Lo sviluppo storico delle varie linee di ‘bianchi’ nei mercati nazionali segue – soprattutto per i mercati europei, e al netto delle specificità dei diversi contesti – una traiettoria generale comune che vede affermarsi nei consumi di massa prima le cucine, poi i frigoriferi, quindi le lavatrici e, solo in ultimo, le lavastoviglie, che spesso arrivano su un mercato ormai maturo e quando per le altre linee di prodotto si è già passati dalla fase del primo acquisto a quella della sostituzione. Per ciascuna linea esiste, accanto al mercato dei prodotti casalinghi, anche un mercato di apparecchi industriali, destinati – solo per fare qualche esempio – ai servizi di lavanderia, alla ristorazione, alla preparazione dei prodotti da forno, o al trasporto, conservazione e distribuzione degli alimenti, di questi si parla solo in funzione della storia degli apparecchi per uso familiare.
2013
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica
9788812000890
elettrodomestici; bianchi; boom economico; industria; lavatrice; frigorifero; lavastoviglie; cucine a gas
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
I "bianchi": la tecnologia in cucina / Paoloni, Giovanni. - STAMPA. - (2013), pp. 589-600.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Paoloni,_Bianchi-tecnologia-cucina_2013.pdf

solo gestori archivio

Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 291.58 kB
Formato Adobe PDF
291.58 kB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/887172
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact