Le pagine muovono dalla discussione su questioni metodologiche e dall’analisi della concreta manifestazione del diritto nelle relazioni interpersonali, con riferimento agli a priori per l’istituzione di una giusta legalità. Interpretare le fattispecie astratte e concrete, come il terreno per risalire ai principi, fa emergere un inesauribile e fecondo lavoro di ricerca che problematizza l’attività legislativa e quella giurisdizionale. Quali sono le questioni filosofico-giuridiche che interessano il giurista? Le risposte si avviano con il ricordare l’opera di Giorgio Del Vecchio, che sollecita a ripensare e motivare sia la differenza tra particolarità del legale e universalità del giuridico, sia lo stretto nesso tra giurisprudenza e filosofia, dunque tra studiosi di diverse discipline interessati al nucleo della dimensione giuridica: non è possibile un sistema filosofico – in questo la storia è testimone – che non tematizzi gli a priori del diritto, i principi primi. Lo scambio dialogico tra giuristi, filosofi e storici è presente nel pensiero e conferma l’interesse e l’impegno speculativo per la struttura della giuridicità
Pensiero giuridico e pensiero filosofico: a partire dalle riflessioni dei giuristi della "Sapienza" / Avitabile, Luisa. - STAMPA. - 61(2015), pp. 9-41. - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI SAPIENZA DI ROMA, ACCADEMIA INTERNAZIONALE DI FILOSOFIA DEL DIRITTO.
Pensiero giuridico e pensiero filosofico: a partire dalle riflessioni dei giuristi della "Sapienza"
AVITABILE, Luisa
2015
Abstract
Le pagine muovono dalla discussione su questioni metodologiche e dall’analisi della concreta manifestazione del diritto nelle relazioni interpersonali, con riferimento agli a priori per l’istituzione di una giusta legalità. Interpretare le fattispecie astratte e concrete, come il terreno per risalire ai principi, fa emergere un inesauribile e fecondo lavoro di ricerca che problematizza l’attività legislativa e quella giurisdizionale. Quali sono le questioni filosofico-giuridiche che interessano il giurista? Le risposte si avviano con il ricordare l’opera di Giorgio Del Vecchio, che sollecita a ripensare e motivare sia la differenza tra particolarità del legale e universalità del giuridico, sia lo stretto nesso tra giurisprudenza e filosofia, dunque tra studiosi di diverse discipline interessati al nucleo della dimensione giuridica: non è possibile un sistema filosofico – in questo la storia è testimone – che non tematizzi gli a priori del diritto, i principi primi. Lo scambio dialogico tra giuristi, filosofi e storici è presente nel pensiero e conferma l’interesse e l’impegno speculativo per la struttura della giuridicitàFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Avitabile_Pensiero_2015.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
973.54 kB
Formato
Adobe PDF
|
973.54 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.