Il contributo illustra lo strumento “Piano Direttore del comparto ospedaliero di Piacenza”, frutto della sinergia di diverse professionalità e di differenti specialismi e pone in luce gli elementi di originalità di tale strumento. Partendo da un interrogativo, posto scientificamente più volte, riguardo la progettazione di un sistema edilizio ospedaliero, in particolare sulla prevalenza della funzionalità piuttosto che dell’architettura, viene posto in evidenza come il Piano Direttore in oggetto rappresenti una possibile risposta ‘fuori dagli schemi” . Entrando nello specifico, una prima risposta è esplicitata dal quadro conoscitivo, dall’aver posto i criteri di programmazione degli spazi del sistema ospedaliero e la riorganizzazione funzionale complessiva in Macroaree come base di rielaborazione delle scelte strategiche per il nuovo assetto organizzativo. Un’ulteriore risposta è determinata dall’aver concretamente seguito il concetto di centralità dell’utente, ponendo particolare attenzione ad: accoglienza, orientamento, appartenenza a gruppi di bisogno. Uno dei maggiori elementi di originalità (anche in risposta all’interrogativo posto a monte) è rappresentato dall’aver reinterpretato l’ospedale di Piacenza (costituito da edifici diversi, di epoche differenti, che si sono susseguiti nel tempo, senza un disegno strategico complessivo) come luogo dove i cittadini devono potersi incontrare. Si entra quindi nel merito delle scelte programmatorie e progettuali elaborate per recuperare il senso dell’ospedale come “sito urbano”. Viene in conclusione sottolineato come una delle caratteristiche fondamentali della riuscita del Piano sia stata determinata dall’orientamento verso la cantierabilità e dall’aver incrementato, attraverso l’elaborazione, tutte le condizioni per la realizzazione delle opere, con riferimento anche al sistema di schede di monitoraggio, articolato per fasi di processo che è stato appositamente messo a punto, per rendere attuabile lo strumento di programmazione stesso.
A Master Plan for regeneration: Piacenza Hospital Complex / Giovenale, Anna Maria. - STAMPA. - unico(2015), pp. 220-237.
A Master Plan for regeneration: Piacenza Hospital Complex
GIOVENALE, Anna Maria
2015
Abstract
Il contributo illustra lo strumento “Piano Direttore del comparto ospedaliero di Piacenza”, frutto della sinergia di diverse professionalità e di differenti specialismi e pone in luce gli elementi di originalità di tale strumento. Partendo da un interrogativo, posto scientificamente più volte, riguardo la progettazione di un sistema edilizio ospedaliero, in particolare sulla prevalenza della funzionalità piuttosto che dell’architettura, viene posto in evidenza come il Piano Direttore in oggetto rappresenti una possibile risposta ‘fuori dagli schemi” . Entrando nello specifico, una prima risposta è esplicitata dal quadro conoscitivo, dall’aver posto i criteri di programmazione degli spazi del sistema ospedaliero e la riorganizzazione funzionale complessiva in Macroaree come base di rielaborazione delle scelte strategiche per il nuovo assetto organizzativo. Un’ulteriore risposta è determinata dall’aver concretamente seguito il concetto di centralità dell’utente, ponendo particolare attenzione ad: accoglienza, orientamento, appartenenza a gruppi di bisogno. Uno dei maggiori elementi di originalità (anche in risposta all’interrogativo posto a monte) è rappresentato dall’aver reinterpretato l’ospedale di Piacenza (costituito da edifici diversi, di epoche differenti, che si sono susseguiti nel tempo, senza un disegno strategico complessivo) come luogo dove i cittadini devono potersi incontrare. Si entra quindi nel merito delle scelte programmatorie e progettuali elaborate per recuperare il senso dell’ospedale come “sito urbano”. Viene in conclusione sottolineato come una delle caratteristiche fondamentali della riuscita del Piano sia stata determinata dall’orientamento verso la cantierabilità e dall’aver incrementato, attraverso l’elaborazione, tutte le condizioni per la realizzazione delle opere, con riferimento anche al sistema di schede di monitoraggio, articolato per fasi di processo che è stato appositamente messo a punto, per rendere attuabile lo strumento di programmazione stesso.File | Dimensione | Formato | |
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