La conservazione degli Archivi degli ordini religiosi in Italia. Il caso dell'archivio dei Cappuccini di Lucca

Recentemente sono stati scritti tanti studi e iniziate tante ricerche scientifiche sugli ordini religiosi e conservazione della loro ricca eredità materiale. Queste iniziative si basano sul desiderio di ricostruire la storia in parte cancellata da diversi occultamenti alla fine del ‘700 e l’inizio dell’800. Bisogna ammettere, però, l’importanza fondamentale degli ordini religiosi durante l’“Antico Regime“, non soltanto nell’ambito artistico, religioso e scolastico, ma anche nell’ambiente culturale, economico e artistico in Europa e nel mondo. Oggi c’è la necessità impellente di occuparsi della questione di fonti e archivi, sia per l’accessibilità e conoscenza, sia per la conservazione e la metodologia archivistica. L’espansione eccezionale degli ordini religiosi nel corso dei secoli ci ha lasciato l’eredita culturale straordinaria, includendo gli archivi e le biblioteche, importanti per il loro valore eccezionale. Perciò, questo studio si concentrerà sui metodi della reorganizzazione e dello studio degli archivi delle comunità religiose, includendo la valorizzazione dei materiali per i media e strumenti per la ricerca dell’inventario in diverse istituzioni religiose e archivi statali e diocesani. A tale scopo saranno presentati alcuni esempi particolari degli archivi delle comunità religiose tramite le loro collezioni principali e documenti archivistici importanti che vi si conservano.