The essay aims to make the legal debate on commons effective at the EU extent. After arguing the lack of direct legal protection of commons in the EU legal system, the essay focuses on EU policy encouraging the protection of commons from the Member States. So two biases turn out: a) the first one is a lightly slow process leading the EU to promote the urban authorities towards a strengthened autonomy; b) the other one is protecting the individual ethical choices for general interest, even if their effects get Member states other than those they belong to. These two movements are basic for the commons development, because commons require a full practise of autonomies from both public authorities and citizens. Although this process is still slow and weak, the essay tries to enhance it, by arguing the European integration is increasingly depending on shared common values.

Il saggio ha l'obiettivo di attualizzare il dibattito giuridico sui beni comuni in sede europea. Dopo aver verificato che a livello eurounitario non sia prevista una tutela dei beni comuni, il saggio si concentra sulle politiche europee che favoriscono la protezione dei beni comuni a livello nazionale. In questa direzione emergono in modo particolare due tendenze: la prima è quella di un processo lento che spinge l'Unione europea a favorire il protagonismo dei contesti urbani, specialmente quelli complessi, verso una loro rafforzata autonomia; l'altro è quello di proteggere le scelte solidali che i cittadini europei adottano a favore di interessi generali anche quando questi si producono su Stati membri diversi da quelli di appartenenza. Queste tendenze sono considerate fondamentali per lo sviluppo dei beni comuni, perché questi ultimi si fondano sul pieno esercizio delle autonomie tanto degli enti pubblici quanto dei cittadini. Benché il processo sia lento e ancora debole, il saggio prova a evidenziarlo, argomentando che l'integrazione europea sempre più ricerca basi valoriali comuni.

Beni comuni e autonomie nella prospettiva europea: città e cittadinanze / Giglioni, Fabio. - STAMPA. - (2016), pp. 151-218.

Beni comuni e autonomie nella prospettiva europea: città e cittadinanze

GIGLIONI, Fabio
2016

Abstract

The essay aims to make the legal debate on commons effective at the EU extent. After arguing the lack of direct legal protection of commons in the EU legal system, the essay focuses on EU policy encouraging the protection of commons from the Member States. So two biases turn out: a) the first one is a lightly slow process leading the EU to promote the urban authorities towards a strengthened autonomy; b) the other one is protecting the individual ethical choices for general interest, even if their effects get Member states other than those they belong to. These two movements are basic for the commons development, because commons require a full practise of autonomies from both public authorities and citizens. Although this process is still slow and weak, the essay tries to enhance it, by arguing the European integration is increasingly depending on shared common values.
2016
Prendersi cura dei beni comuni per uscire dalla crisi. Nuove risorse e nuovi modelli di amministrazione
9788884436467
Il saggio ha l'obiettivo di attualizzare il dibattito giuridico sui beni comuni in sede europea. Dopo aver verificato che a livello eurounitario non sia prevista una tutela dei beni comuni, il saggio si concentra sulle politiche europee che favoriscono la protezione dei beni comuni a livello nazionale. In questa direzione emergono in modo particolare due tendenze: la prima è quella di un processo lento che spinge l'Unione europea a favorire il protagonismo dei contesti urbani, specialmente quelli complessi, verso una loro rafforzata autonomia; l'altro è quello di proteggere le scelte solidali che i cittadini europei adottano a favore di interessi generali anche quando questi si producono su Stati membri diversi da quelli di appartenenza. Queste tendenze sono considerate fondamentali per lo sviluppo dei beni comuni, perché questi ultimi si fondano sul pieno esercizio delle autonomie tanto degli enti pubblici quanto dei cittadini. Benché il processo sia lento e ancora debole, il saggio prova a evidenziarlo, argomentando che l'integrazione europea sempre più ricerca basi valoriali comuni.
beni comuni, unione europea; città; cittadinanze
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Beni comuni e autonomie nella prospettiva europea: città e cittadinanze / Giglioni, Fabio. - STAMPA. - (2016), pp. 151-218.
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