Miami (USA) – Il 9 aprile si è inaugura la mostra dedicata all’architetto italiano Giuseppe Terragni, ideatore, tra i molti progetti e le diverse realizzazioni, del progetto per la costruzione del “Danteum”, un edificio ispirato alle cantiche della “Divina Commedia”, rimasto irrealizzato. Curatori dell’esposizione dal titolo “Giuseppe Terragni in Rome in Miami” sono Flavio Mangione e Luca Ribichini. Il 13 aprile si è tenuta una conferenza di presentazione in cui sono intervenuti: Silvia Barisone, Pat Bosch, Jason Chandler, Carmen Guerrero, François-Jean Lejeune e David Rifkind. L’esposizione è patrocinata dal Consolato generale italiano a Miami, Roma Capitale, le università Sapienza di Roma, la Florida International University, University of Miami school of Architecture, dall’Ordine degli Architetti di Roma e provincia.
Giuseppe Terragni in Rome, mostra ed esposizione tenutasi a Miami (Stati Uniti) / Ribichini, Luca; Mangione, Flavio. - (2016). (Intervento presentato al convegno Giuseppe Terragni in Rome in Miami (Stati Uniti) tenutosi a Miami (Stati Uniti) nel Aprile 2016).
Giuseppe Terragni in Rome, mostra ed esposizione tenutasi a Miami (Stati Uniti)
RIBICHINI, Luca;MANGIONE, FLAVIO
2016
Abstract
Miami (USA) – Il 9 aprile si è inaugura la mostra dedicata all’architetto italiano Giuseppe Terragni, ideatore, tra i molti progetti e le diverse realizzazioni, del progetto per la costruzione del “Danteum”, un edificio ispirato alle cantiche della “Divina Commedia”, rimasto irrealizzato. Curatori dell’esposizione dal titolo “Giuseppe Terragni in Rome in Miami” sono Flavio Mangione e Luca Ribichini. Il 13 aprile si è tenuta una conferenza di presentazione in cui sono intervenuti: Silvia Barisone, Pat Bosch, Jason Chandler, Carmen Guerrero, François-Jean Lejeune e David Rifkind. L’esposizione è patrocinata dal Consolato generale italiano a Miami, Roma Capitale, le università Sapienza di Roma, la Florida International University, University of Miami school of Architecture, dall’Ordine degli Architetti di Roma e provincia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.