Farmacovigilanza e fitovigilanza

La Farmacovigilanza, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), è "l'insieme delle attività correlate all’identificazione, comprensione e prevenzione degli effetti avversi o di ogni altro possibile problema legato all'uso di farmaci" o, secondo l'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), " il complesso di attività finalizzate a valutare in maniera continuativa tutte le informazioni relative alla sicurezza dei farmaci e ad assicurare, per tutti i medicinali in commercio, un rapporto beneficio/rischio favorevole per la popolazione". La fitovigilanza, o fitosorveglianza invece si occupa del monitoraggio e della sicurezza di impiego di prodotti a base di piante officinali e integratori alimentari. La necessità di un sistema di fitovigilanza deriva dall’uso sempre più diffuso e indiscriminato dei prodotti contenenti piante officinali, spesso di scarsa qualità, condotto sulla base dell’automedicazione, e sempre più spesso utilizzati da fasce di popolazione particolarmente sensibili (e.g. pazienti anziani in politerapia, donne in gravidanza o allattamento).