la difesa dell'habitat come valorizzazione del Paesaggio

Una delle questioni più rilevanti quando si parla di “agire sul paesaggio” e sulla quale siinvestono le principali risorse della res publica, è quella della difesa ambientale del territorio. In una logica lineare, basata sull'emergenza costante, sono considerati prioritari interventi atti a prevenire e contrastare rischi/disastri idrogeologici, tamponare gli effetti delle speculazioni di suolo, far fronte ai cambiamenti climatici. Tali azioni, tuttavia, non tengono conto delle implicazioni pratiche di difendere, come priorità, anche la qualità, il benessere e la bellezza dei contesti. L’odierna logica dell'iperspecializzazione ci da una visione frammentata in cui qualità dell’habitat e tutela ambientale sono fattori diversi e a volte contrapposti. A tale illusoria contrapposizione un comune denominatore può mettere d'accordo tutti, una svolta concettuale, protagonista di questo secolo: la transdisciplinarità.