Il testo analizza le dinamiche culturali in base alle quali le comunità calabresi emigrate, hanno conservato la propria identità, grazie al ruolo svolto dalla musica e dalla danza tradizionale. Le espressioni coreutico musicali sono, infatti, certamente tra i principali elementi culturali attraverso cui, i calabresi che vivono fuori dalla propria regione, evocano e rinsaldano, durante le feste, il proprio sentimento d’appartenenza. L’analisi di due esempi specifici, uno di emigrazione interna verso il Nord d’Italia ed una esterna, verso l’Argentina permette di comprendere in che modo tali repertori tradizionali sono stati conservati o adattati a nuovi contesti socio-culturali. In questa comunicazione si è scelto di analizzare la danza, la tarantella. Essa può, infatti, essere considerato uno degli emblemi d’identità più rappresentativi della regione. Un altro motivo che ha favorito la scelta di questa danza ai fini di un’analisi comparativa è il fatto che la tarantella calabrese è caratterizzata da un sistema normativo tradizionale e da un codice democinesico particolarmente rigido. La comparazione di tali repertori permette quindi di cogliere gli elementi tradizionali che sono stati preservati e le eventuali trasformazioni verificatesi anche a causa dell’inevitabile fenomeno d’ibridazione culturale a cui questa comunità è stata sottoposta.
“Música y migraciones: las comunidades calabresas y la tarantella como emblema de identidad” / PORTOGHESI TUZI, Grazia. - CD-ROM. - (2008), pp. 1-20.
“Música y migraciones: las comunidades calabresas y la tarantella como emblema de identidad”
PORTOGHESI TUZI, GRAZIA
2008
Abstract
Il testo analizza le dinamiche culturali in base alle quali le comunità calabresi emigrate, hanno conservato la propria identità, grazie al ruolo svolto dalla musica e dalla danza tradizionale. Le espressioni coreutico musicali sono, infatti, certamente tra i principali elementi culturali attraverso cui, i calabresi che vivono fuori dalla propria regione, evocano e rinsaldano, durante le feste, il proprio sentimento d’appartenenza. L’analisi di due esempi specifici, uno di emigrazione interna verso il Nord d’Italia ed una esterna, verso l’Argentina permette di comprendere in che modo tali repertori tradizionali sono stati conservati o adattati a nuovi contesti socio-culturali. In questa comunicazione si è scelto di analizzare la danza, la tarantella. Essa può, infatti, essere considerato uno degli emblemi d’identità più rappresentativi della regione. Un altro motivo che ha favorito la scelta di questa danza ai fini di un’analisi comparativa è il fatto che la tarantella calabrese è caratterizzata da un sistema normativo tradizionale e da un codice democinesico particolarmente rigido. La comparazione di tali repertori permette quindi di cogliere gli elementi tradizionali che sono stati preservati e le eventuali trasformazioni verificatesi anche a causa dell’inevitabile fenomeno d’ibridazione culturale a cui questa comunità è stata sottoposta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.