Design management: la gestione informatica dell’informazione nel progetto

Un percorso progettuale viene spesso raccontato come un’orchestra sinfonica dove ogni membro e diretto, ognuno per la sua parte, nell’attuare secondo il proprio spartito, e dove, inseguendo la medesima armonia ritmica dell’orchestra, ognuno contribuisce, con il proprio strumento musicale, a ricreare la melodia generale del brano. Cosi il percorso progettuale vede un insieme di attori, appartenenti a discipline diverse e ognuno con il proprio bagaglio strumentale, che inseguono un obiettivo comune: portare a compimento un progetto armonico, senza incongruenze, seguendo sequenze ordinate. Affinché il progetto di architettura possa davvero essere realizzato, e necessario che l’intervento e la partecipazione di una molteplicità di operatori venga coordinato lungo una sequenza organizzata di avvicinamento progettuale – le fasi del processo edilizio – muovendo attraverso una progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, fino a quell’approfondimento tecnico di dettaglio fondamentale per la fase costruttiva in cantiere. Queste osservazioni sottolineano allora come sia necessario individuare un linguaggio convenzionale e codificato che possa essere intellegibile e adottabile da ogni attore e in ogni progetto, sia esso riferito all’ambito pubblico, che a quello privato.