Il saggio analizza la figura oggi dimenticata di Hans Blüher (1888-1955), ma molto letto tra Prima guerra mondiale e anni Trenta del XX secolo (ad esempio da Thomas Mann), come primo storico del movimento giovanile e soprattutto come teorico dell'associazionismo di stampo prettamente e costitutivamente maschile, connotato in senso omoerotico (Männerbund). La figura concettuale del Männerbund risulta fondamentale per capire la sua ambivalente ricezione in ambito nazionalsocialista, tra applicazione implicita ed esibito rifiuto - ma anche per interpretare alcune linee storico-culturali della mentalità tedesca dei primi decenni del XX secolo.
Hans Blüher: la politica del Männerbund / Guerra, Gabriele. - (2008), pp. 275-289.
Hans Blüher: la politica del Männerbund
GUERRA, GABRIELE
2008
Abstract
Il saggio analizza la figura oggi dimenticata di Hans Blüher (1888-1955), ma molto letto tra Prima guerra mondiale e anni Trenta del XX secolo (ad esempio da Thomas Mann), come primo storico del movimento giovanile e soprattutto come teorico dell'associazionismo di stampo prettamente e costitutivamente maschile, connotato in senso omoerotico (Männerbund). La figura concettuale del Männerbund risulta fondamentale per capire la sua ambivalente ricezione in ambito nazionalsocialista, tra applicazione implicita ed esibito rifiuto - ma anche per interpretare alcune linee storico-culturali della mentalità tedesca dei primi decenni del XX secolo.File | Dimensione | Formato | |
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