Between 1406 and 1421 Florence acquired the ports of Pisa and Livorno and began its maritime policy by organizing a system of merchant galleys whose functionality was handled by the Consuls of the Sea. Nevertheless, the invasive presence of Arts – of which the consuls were direct offshoot – and the inability of the Florentine ruling class to provide political answers to the new requirements made the Consulate of the Sea an uncompleted magistracy. The paper proposes a preliminary analysis of unpublished documents relative to the Consuls of the Sea of Florence, providing information on the office, on the routes of the Florentine galleys, on the composition of crews, on the goods transported.

Tra il 1406 e il 1421 Firenze acquistò i porti di Pisa e di Livorno e iniziò la propria politica marittima organizzando un sistema di galee di mercato la cui funzionalità era gestita dai Consoli del Mare. Tuttavia, l’invasiva presenza delle Arti – di cui i Consoli erano diretta emanazione – e l’incapacità della classe dirigente fiorentina di fornire risposte politiche alle nuove esigenze resero il Consolato del Mare una magistratura incompiuta. Il contributo propone una prima analisi della documentazione inedita relativa ai Consoli del Mare di Firenze fornendo notizie sull’officium, sulle rotte delle galee fiorentine, sulla composizione degli equipaggi, sulle merci trasportate.

«Il libro de capitoli de viaggio» (1446). Uomini, navi e merci da Firenze sulle rotte del Mediterraneo» / Plebani, Eleonora. - ELETTRONICO. - (2015), pp. 211-226.

«Il libro de capitoli de viaggio» (1446). Uomini, navi e merci da Firenze sulle rotte del Mediterraneo».

PLEBANI, ELEONORA
2015

Abstract

Between 1406 and 1421 Florence acquired the ports of Pisa and Livorno and began its maritime policy by organizing a system of merchant galleys whose functionality was handled by the Consuls of the Sea. Nevertheless, the invasive presence of Arts – of which the consuls were direct offshoot – and the inability of the Florentine ruling class to provide political answers to the new requirements made the Consulate of the Sea an uncompleted magistracy. The paper proposes a preliminary analysis of unpublished documents relative to the Consuls of the Sea of Florence, providing information on the office, on the routes of the Florentine galleys, on the composition of crews, on the goods transported.
2015
Per Enzo. Studi in memoria di Enzo Matera
9788866558866
Tra il 1406 e il 1421 Firenze acquistò i porti di Pisa e di Livorno e iniziò la propria politica marittima organizzando un sistema di galee di mercato la cui funzionalità era gestita dai Consoli del Mare. Tuttavia, l’invasiva presenza delle Arti – di cui i Consoli erano diretta emanazione – e l’incapacità della classe dirigente fiorentina di fornire risposte politiche alle nuove esigenze resero il Consolato del Mare una magistratura incompiuta. Il contributo propone una prima analisi della documentazione inedita relativa ai Consoli del Mare di Firenze fornendo notizie sull’officium, sulle rotte delle galee fiorentine, sulla composizione degli equipaggi, sulle merci trasportate.
15th Century; Mediterranean; Florence; Pisa, Galleys; Trade.
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
«Il libro de capitoli de viaggio» (1446). Uomini, navi e merci da Firenze sulle rotte del Mediterraneo» / Plebani, Eleonora. - ELETTRONICO. - (2015), pp. 211-226.
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