Il degrado ambientale sta testimoniando con sempre maggiore aggressività il limite oltre il quale non si può più andare e che gli obiettivi fissati dall’UE per il 2020 non sembrano del tutto raggiungibili. Pur comprendendo che le cause derivano dall’attuale modello di sviluppo, difficilmente modificabile, non si può però rimanere in eterna attesa che i maggiori Paesi industrializzati rispettino gli accordi che di continuo sottoscrivono. Così come si deve ammettere che oggi si è ormai rovesciato il paradigma consolatorio non qui ma altrove, non oggi ma nei prossimi decenni, non noi ma altri; l’obbligo è qui, la scadenza è oggi, i chiamati in causa siamo noi. È quindi necessario che ogni cittadino comprenda appieno i reali pericoli che sta correndo e si impegni a collaborare per un radicale cambiamento. Comunicare per far capire, per poi far agire è quindi l’obiettivo di questo testo che vuole semplicemente mettere in ordine, secondo le varie scale di intervento – territorio, edilizia, oggetti d’uso –, le iniziative oggi realizzabili con strumenti già disponibili; il testo, quasi come un “report”, espone dati aggiornati e cerca di ritrovarne le cause per sottoporli all’attenzione dei cittadini affinché acquisiscano la necessaria coscienza critica. Il territorio è la sede naturale nella quale agire “dal basso”; la sua governance va indotta ad assumere la programmazione come modo di governo al fine di ricercare sinergie con tutte le altre istituzioni; altrettanto si può dire per la scala edilizia che, puntando ad un rilancio economico ed occupazionale, deve assumere le obbligate connotazioni di sostenibilità. Tale ipotesi di lavoro necessita di continue verifiche che qui si cerca di illustrare attraverso le ricerche svolte: l’impegno comunque è di continuare a cercare per continuare a capire.

Ultima chiamata: Uscita 2020. La scadenza europea per la sostenibilità ambientale / Sferra, ADRIANA SCARLET. - STAMPA. - (2015), pp. 1-277.

Ultima chiamata: Uscita 2020. La scadenza europea per la sostenibilità ambientale

SFERRA, ADRIANA SCARLET
2015

Abstract

Il degrado ambientale sta testimoniando con sempre maggiore aggressività il limite oltre il quale non si può più andare e che gli obiettivi fissati dall’UE per il 2020 non sembrano del tutto raggiungibili. Pur comprendendo che le cause derivano dall’attuale modello di sviluppo, difficilmente modificabile, non si può però rimanere in eterna attesa che i maggiori Paesi industrializzati rispettino gli accordi che di continuo sottoscrivono. Così come si deve ammettere che oggi si è ormai rovesciato il paradigma consolatorio non qui ma altrove, non oggi ma nei prossimi decenni, non noi ma altri; l’obbligo è qui, la scadenza è oggi, i chiamati in causa siamo noi. È quindi necessario che ogni cittadino comprenda appieno i reali pericoli che sta correndo e si impegni a collaborare per un radicale cambiamento. Comunicare per far capire, per poi far agire è quindi l’obiettivo di questo testo che vuole semplicemente mettere in ordine, secondo le varie scale di intervento – territorio, edilizia, oggetti d’uso –, le iniziative oggi realizzabili con strumenti già disponibili; il testo, quasi come un “report”, espone dati aggiornati e cerca di ritrovarne le cause per sottoporli all’attenzione dei cittadini affinché acquisiscano la necessaria coscienza critica. Il territorio è la sede naturale nella quale agire “dal basso”; la sua governance va indotta ad assumere la programmazione come modo di governo al fine di ricercare sinergie con tutte le altre istituzioni; altrettanto si può dire per la scala edilizia che, puntando ad un rilancio economico ed occupazionale, deve assumere le obbligate connotazioni di sostenibilità. Tale ipotesi di lavoro necessita di continue verifiche che qui si cerca di illustrare attraverso le ricerche svolte: l’impegno comunque è di continuare a cercare per continuare a capire.
2015
9788891726995
sostenibilità ambientale; edilizia; territorio; governance; comunicazione ambientale
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Ultima chiamata: Uscita 2020. La scadenza europea per la sostenibilità ambientale / Sferra, ADRIANA SCARLET. - STAMPA. - (2015), pp. 1-277.
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