I rapporti di collaborazione pubblico privato nell’ottica della concreta attenzione ai giovani. KPMG e Campus Mentis come esempio di collegamento tra azienda ed università.

Effective cooperation between universities and enterprises both at national and regional levels is required to direct this cooperation towards innovation and the transfer of knowledge from universities to the business world. The aim of this cooperation is to better exploit the results of knowledge and academic knowledge in relation to the needs of the business sector. The academic world, in particular in the area of ​​education, tends to be organized in the traditional manner and has an urgent need to modernize and adapt to the interdisciplinary character of the fields opened up by the great problems of contemporary society, such as, for example, unemployment, the country's competitiveness, sustainable development, new diseases and risk management. Universities must also be able to meet the new training needs related to the knowledge economy; in particular, to meet the growing demand for scientific and technical education, horizontal skills, and learning throughout life. In order to achieve significant results in this area it is essential for universities to take steps to diversify its training in terms of target groups, content and method of teaching.

Una efficace cooperazione tra università e imprese sia a livello nazionale che regionale si rende necessaria per orientare questa cooperazione verso l’innovazione e il trasferimento della conoscenza dalle università al mondo delle imprese. L’obiettivo di questa cooperazione è quello di sfruttare meglio i risultati delle conoscenze e dei saperi universitari in relazione alle esigenze del settore imprenditoriale. Il mondo accademico, in particolare nell’area della didattica, tende ad essere organizzato in maniera tradizionale, mentre ha un urgente bisogno di modernizzarsi e adattarsi al carattere interdisciplinare delle questioni aperte dai grandi problemi della società contemporanea, quali, ad esempio, la disoccupazione, la competitività del Paese, lo sviluppo sostenibile, le nuove malattie e la gestione dei rischi. Le università, inoltre, devono essere in grado di rispondere alle nuove esigenze formative legate all’economia della conoscenza; in particolare si tratta di far fronte alla crescente richiesta di istruzione scientifica e tecnica, di competenze trasversali e di apprendimento lungo tutto l’arco della vita. Per poter ottenere risultati significativi in questo settore è indispensabile che le università si attivino per differenziare la propria offerta formativa in termini di categorie di destinatari, di contenuti e di metodo di insegnamento.