Quel territorio che si definiva nel XX secolo come “video e video-arte”, è stato un luogo di passaggio e un sistema di trasformazioni delle immagini, le une nelle altre: delle immagini che lo precedevano (pittoriche, fotografiche, cinematografiche e televisive), di quelle che il video stesso produceva (molteplicità delle forme videografiche) e, infine, di quelle che è andato introducendo su base elettronico-digitale attraverso il formato installativo. Il volume nasce dal desiderio di rintracciare le trasformazioni che si sono verificate nel contesto della produzione video dagli anni '90 e di tracciare le dispersioni della sua forza “deterritorializzante”, da prospettive diverse, infine di cartografare i percorsi che rendono conto di una storia. Se la crisi provocata dalle nuove tecnologie informatiche ha imposto una rilettura dei rapporti fra le arti visive e audiovisive, allora, reagendo all’assimilazione del video nell’ambito della pratica artistica e alla sua cancellazione sul piano della teoria, ci si propone di disegnare nessi, rotture e nuove configurazioni di un territorio che non diventa certamente – dopo gli anni '90 – meno complesso e interconnesso nei suoi sviluppi.E dunque, nel XXI, la turbolenza dell’immagine elettronica, in quali pieghe si raccoglie? La questione è aperta.
Il post video / Valentini, Valentina. - STAMPA. - (2015), pp. 17-46.
Il post video
VALENTINI, VALENTINACo-primo
2015
Abstract
Quel territorio che si definiva nel XX secolo come “video e video-arte”, è stato un luogo di passaggio e un sistema di trasformazioni delle immagini, le une nelle altre: delle immagini che lo precedevano (pittoriche, fotografiche, cinematografiche e televisive), di quelle che il video stesso produceva (molteplicità delle forme videografiche) e, infine, di quelle che è andato introducendo su base elettronico-digitale attraverso il formato installativo. Il volume nasce dal desiderio di rintracciare le trasformazioni che si sono verificate nel contesto della produzione video dagli anni '90 e di tracciare le dispersioni della sua forza “deterritorializzante”, da prospettive diverse, infine di cartografare i percorsi che rendono conto di una storia. Se la crisi provocata dalle nuove tecnologie informatiche ha imposto una rilettura dei rapporti fra le arti visive e audiovisive, allora, reagendo all’assimilazione del video nell’ambito della pratica artistica e alla sua cancellazione sul piano della teoria, ci si propone di disegnare nessi, rotture e nuove configurazioni di un territorio che non diventa certamente – dopo gli anni '90 – meno complesso e interconnesso nei suoi sviluppi.E dunque, nel XXI, la turbolenza dell’immagine elettronica, in quali pieghe si raccoglie? La questione è aperta.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Valentini_Il post video_2015.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Altro materiale allegato
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
785.98 kB
Formato
Adobe PDF
|
785.98 kB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.