Antecedente illustre della categoria di letteratura europea è il concetto di literaria Respublica, che dal Rinascimento al Settecento indicava la rete delle relazioni tra intellettuali ed eruditi. Il passaggio dall'idea di repubblica letteraria a quelle più moderne di Europa letteraria e di letteratura europea, consistette nella delimitazione della letteratura al patrimonio classico e moderno delle belle lettere e nella circolazione e traduzione di opere ed autori. In tale ambito si colloca Paolo Rolli (Roma 1687-Todi 1765), allievo di Zappi e Gravina e membro dell'Arcadia, fino alla scissione del 1711 che condurrà alla nascita nel 1714 dell'Accademia della Quirina. Figura poliedrica di letterato, egli si distinse sui piani poetico, divulgativo, polemico, filologico, librettistico e traduttivo. Fu attivo come mediatore culturale tra Inghilterra e Italia, nel periodo vissuto a Londra (1715-1744) in qualità di precettore dell'aristocrazia inglese, membro della Royal Academy of Music, della Royal Society e traduttore di classici europei moderni
Dalla repubblica letteraria alla letteratura europea: Paolo Rolli tra Italia e Inghilterra / Sinopoli, Franca. - ELETTRONICO. - (2014), pp. 1-6.
Dalla repubblica letteraria alla letteratura europea: Paolo Rolli tra Italia e Inghilterra
SINOPOLI, Franca
2014
Abstract
Antecedente illustre della categoria di letteratura europea è il concetto di literaria Respublica, che dal Rinascimento al Settecento indicava la rete delle relazioni tra intellettuali ed eruditi. Il passaggio dall'idea di repubblica letteraria a quelle più moderne di Europa letteraria e di letteratura europea, consistette nella delimitazione della letteratura al patrimonio classico e moderno delle belle lettere e nella circolazione e traduzione di opere ed autori. In tale ambito si colloca Paolo Rolli (Roma 1687-Todi 1765), allievo di Zappi e Gravina e membro dell'Arcadia, fino alla scissione del 1711 che condurrà alla nascita nel 1714 dell'Accademia della Quirina. Figura poliedrica di letterato, egli si distinse sui piani poetico, divulgativo, polemico, filologico, librettistico e traduttivo. Fu attivo come mediatore culturale tra Inghilterra e Italia, nel periodo vissuto a Londra (1715-1744) in qualità di precettore dell'aristocrazia inglese, membro della Royal Academy of Music, della Royal Society e traduttore di classici europei moderniI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.