Unlike the Code Napoléon, the Commercial Code contained only a few articles on commercial obligations, without framing them in the general principles. This reflects the extremely practical structure of this code, which was created mostly to meet the needs of an emerging social class rather than considering more theoretical and legal issues. The work analyses the role of the French doctrine, custom and judge-made law which, during the 19th century, build up the law of contracts in the commercial field, inspired by the general principles of the Code Civil, by commercial practices and by foreign legal systems. Some contracts which were not included in the civil code will then be regulated by specific statutes (such as the fonds de commerce), some others will be introduced later in foreign codes (such as the non-maritime insurance contract), and lastly about some others it is still debated whether or not including them in the process of new codification in the occasion of the celebration of the bicentenary from the origin of the Commercial Code (for example, the checking account).

A differenza del Code Napoléon, il Codice di commercio presenta pochi articoli sulle obbligazioni commerciali senza inquadrarle nei principi generali. Viene così rispecchiata la struttura fluida di un codice nato più per rispondere alle esigenze di una classe sociale emergente che non a mature riflessioni giuridiche. Il lavoro analizza il contributo della dottrina, della prassi e della giurisprudenza francesi che, nel corso del XIX secolo costruisce la materia contrattuale in campo commerciale elaborandola o dai principi tratti dal Code civil, o dagli usi commerciali o ancora dai codice stranieri. Alcuni contratti sconosciuti al Codice civile saranno poi regolati da leggi speciali (come ad esempio il fonds de commerce), altri saranno introdotti in alcuni codici stranieri successivi (come il contratto di assicurazione non marittima), altri infine sono ancora oggi oggetto di discussione (come il conto corrente) per l’eventualità di un loro inserimento nel processo di ricodificazione in occasione del bicentenario del Codice di commercio.

Liberté contractuelle et codifications commerciales au XIXe siècle / Moscati, Laura. - STAMPA. - (2015), pp. 441-453.

Liberté contractuelle et codifications commerciales au XIXe siècle

MOSCATI, Laura
2015

Abstract

Unlike the Code Napoléon, the Commercial Code contained only a few articles on commercial obligations, without framing them in the general principles. This reflects the extremely practical structure of this code, which was created mostly to meet the needs of an emerging social class rather than considering more theoretical and legal issues. The work analyses the role of the French doctrine, custom and judge-made law which, during the 19th century, build up the law of contracts in the commercial field, inspired by the general principles of the Code Civil, by commercial practices and by foreign legal systems. Some contracts which were not included in the civil code will then be regulated by specific statutes (such as the fonds de commerce), some others will be introduced later in foreign codes (such as the non-maritime insurance contract), and lastly about some others it is still debated whether or not including them in the process of new codification in the occasion of the celebration of the bicentenary from the origin of the Commercial Code (for example, the checking account).
2015
Plenitudo Juris : Mélanges en hommage à M. Bégou-Davia
9782849341933
A differenza del Code Napoléon, il Codice di commercio presenta pochi articoli sulle obbligazioni commerciali senza inquadrarle nei principi generali. Viene così rispecchiata la struttura fluida di un codice nato più per rispondere alle esigenze di una classe sociale emergente che non a mature riflessioni giuridiche. Il lavoro analizza il contributo della dottrina, della prassi e della giurisprudenza francesi che, nel corso del XIX secolo costruisce la materia contrattuale in campo commerciale elaborandola o dai principi tratti dal Code civil, o dagli usi commerciali o ancora dai codice stranieri. Alcuni contratti sconosciuti al Codice civile saranno poi regolati da leggi speciali (come ad esempio il fonds de commerce), altri saranno introdotti in alcuni codici stranieri successivi (come il contratto di assicurazione non marittima), altri infine sono ancora oggi oggetto di discussione (come il conto corrente) per l’eventualità di un loro inserimento nel processo di ricodificazione in occasione del bicentenario del Codice di commercio.
codice di commercio; code civil; diritto commerciale; obbligazioni
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Liberté contractuelle et codifications commerciales au XIXe siècle / Moscati, Laura. - STAMPA. - (2015), pp. 441-453.
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