In a world that is experiencing unprecedented social and demographic evolution, nearly 240 million people are migrants, and new migratory categories are emerging: new refugees, environmental migrants, unaccompanied minors, migrants in transit. Europe is seen by migrants as a land of peace and security, where a future is possible for them and their families. The aim of the book is to highlight on the role of migrations in the European demographic and social context and on policy challenges that migration rise in Europe and in the World. Conclusions call for the need of an international and cooperative government of migrations.
In un mondo che sta sperimentando trasformazioni demografiche e sociali senza precedenti, quasi 240 milioni di persone sono migranti. Si tratta di un fenomeno non nuovo, ma che vede emergere nuove categorie migratorie, quelle dei migranti ambientali, dei minori stranieri non accompagnati, dei migranti in transito, dei nuovi rifugiati. Volontarie o forzate, le nuove migrazioni sono composte da uomini e donne che vedono nell’Europa una terra di pace, di sicurezza, dove esiste un futuro per loro e per i loro figli. Ma quale ruolo rivestiranno le migrazioni nell’evoluzione demografica mondiale ed europea? E quali saranno le politiche che i Paesi europei dovranno adottare per far fronte alle nuove sfide demografiche e sociali? Il volume si propone di rispondere a queste domande, disegnando un quadro del fenomeno migratorio attuale, ed accompagnando il lettore in una riflessione intorno ai temi della popolazione e dello sviluppo. L’analisi lascia emergere le contraddizioni nelle risposte sviluppate di volta in volta dai paesi europei, il cui dilemma politico è oggi quello di conciliare l’apertura verso chi ha diritto ad una protezione internazionale con la crescente pressione di una diffusa opinione pubblica contraria. La riflessione finale richiama la necessità di gestire la migrazione in chiave moderna, attraverso un governo internazionale e cooperativo, analogamente a quanto avviene per l’ambiente, o per altri temi transnazionali che non possono essere gestiti in modo efficiente dallo Stato. La concezione della migrazione come bene pubblico mondiale sarebbe, secondo le autrici, l’elemento cardine per ripensare ed armonizzare gli interessi degli Stati ed i diritti dei migranti.
I nuovi movimenti migratori: Il diritto alla mobilità e le politiche di accoglienza / Giudici, Cristina; C. W., de Wenden. - STAMPA. - (2016).
I nuovi movimenti migratori: Il diritto alla mobilità e le politiche di accoglienza
GIUDICI, CRISTINA;
2016
Abstract
In a world that is experiencing unprecedented social and demographic evolution, nearly 240 million people are migrants, and new migratory categories are emerging: new refugees, environmental migrants, unaccompanied minors, migrants in transit. Europe is seen by migrants as a land of peace and security, where a future is possible for them and their families. The aim of the book is to highlight on the role of migrations in the European demographic and social context and on policy challenges that migration rise in Europe and in the World. Conclusions call for the need of an international and cooperative government of migrations.File | Dimensione | Formato | |
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