La pubblicazione raccoglie i saggi ed i casi studio che scaturiscono da una ricerca interdisciplinare sulle tematiche della sostenibilità, con particolare attenzione agli spazi urbani aperti. Le esperienze recenti di progettazione sostenibile dimostrano, ormai in modo incontrovertibile, che nel disegno, o nel ridisegno di un ambito urbano, si deve partire dagli spazi pubblici. La sostenibilità è declinata in termini di integrazione tra manufatti e spazi aperti e in relazione con il contesto territoriale, nel rispetto delle risorse naturali, in maniera tale che esse possano essere rigenerate naturalmente. I saggi prendono in considerazione i diversi aspetti che contribuiscono alla definizione della sostenibilità degli interventi, dal ruolo della vegetazione, con funzione tecnica, ecologica ed estetico-paesaggistica, alle tecniche dell'ingegneria ambientale; alle strategie funzionali di uso degli spazi pubblici per attivare flussi pedonali; all'importanza della partecipazione pubblica nel riconoscimento dell'identità dei luoghi; alla necessità di costruire nuovi spazi per l'uomo contemporaneo a partire dall'esistente con interventi di recupero e rigenerazione urbana, nel quadro filosofico delle teorie della "decrescita". I "casi studio" consentono di operare un'analisi sistematica degli spazi urbani aperti, secondo una ipotesi metodologica che prende in considerazione temi prestabiliti, senza risultare mai riduttiva nella definizione della qualità degli interventi. Le questioni analizzate e studiate potranno essere, in seguito, oggetto di confronto con i principali attori pubblici coinvolti nella progettazione e nella gestione del territorio, con il fine di definire le basi strategiche e le linee guida per valutare le potenzialità trasformative di contesti urbani significativi, utilizzando lo strumento del "progetto esplorativo".
Saragozza, Giardino verticale e piazza pubblica / Pea, Alessio. - STAMPA. - (2014), pp. 169-174.
Saragozza, Giardino verticale e piazza pubblica
PEA, ALESSIO
2014
Abstract
La pubblicazione raccoglie i saggi ed i casi studio che scaturiscono da una ricerca interdisciplinare sulle tematiche della sostenibilità, con particolare attenzione agli spazi urbani aperti. Le esperienze recenti di progettazione sostenibile dimostrano, ormai in modo incontrovertibile, che nel disegno, o nel ridisegno di un ambito urbano, si deve partire dagli spazi pubblici. La sostenibilità è declinata in termini di integrazione tra manufatti e spazi aperti e in relazione con il contesto territoriale, nel rispetto delle risorse naturali, in maniera tale che esse possano essere rigenerate naturalmente. I saggi prendono in considerazione i diversi aspetti che contribuiscono alla definizione della sostenibilità degli interventi, dal ruolo della vegetazione, con funzione tecnica, ecologica ed estetico-paesaggistica, alle tecniche dell'ingegneria ambientale; alle strategie funzionali di uso degli spazi pubblici per attivare flussi pedonali; all'importanza della partecipazione pubblica nel riconoscimento dell'identità dei luoghi; alla necessità di costruire nuovi spazi per l'uomo contemporaneo a partire dall'esistente con interventi di recupero e rigenerazione urbana, nel quadro filosofico delle teorie della "decrescita". I "casi studio" consentono di operare un'analisi sistematica degli spazi urbani aperti, secondo una ipotesi metodologica che prende in considerazione temi prestabiliti, senza risultare mai riduttiva nella definizione della qualità degli interventi. Le questioni analizzate e studiate potranno essere, in seguito, oggetto di confronto con i principali attori pubblici coinvolti nella progettazione e nella gestione del territorio, con il fine di definire le basi strategiche e le linee guida per valutare le potenzialità trasformative di contesti urbani significativi, utilizzando lo strumento del "progetto esplorativo".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.