The essay examines the “assembly procedures” of the materials constituting the acoustic scene of the film. Assuming that the soundtrack is the result of an arbitrary process of "orchestration" largely independent from original performance, even when it aspires to realism. The problem involves the concept of point of audition, which in most cases is "constructed" artificially in the mix and more generally the interaction with the visual level of representation. The discussion proceeds with the analysis of several films, focusing on remarkable sequences.
Il saggio studia le procedure di assemblaggio dei materiali che compongono la scena sonora del film. Partendo dal presupposto che la colonna sonora è frutto di un processo di “orchestrazione” ed in quanto tale, anche quando aspira al realismo, costituisce un procedimento arbitrario in larga parte indipendente dalla dimensione originaria della performance. Il problema coinvolge il concetto di punto di ascolto, che nella maggior parte dei casi è “costruito” artificialmente in fase di missaggio, e più in generale l'interazione con il piano visivo della rappresentazione. Il percorso si snoda attraverso l'analisi di diversi film, soffermandosi su sequenze particolarmente pregnanti per l'uso e la sperimentazione di nuove tecnologie, nonché per scelte stilistiche peculiari.
Messa in scena sonora e punto di ascolto / DI DONATO, Mauro. - (2014), pp. 13-32.
Messa in scena sonora e punto di ascolto
DI DONATO, MAURO
2014
Abstract
The essay examines the “assembly procedures” of the materials constituting the acoustic scene of the film. Assuming that the soundtrack is the result of an arbitrary process of "orchestration" largely independent from original performance, even when it aspires to realism. The problem involves the concept of point of audition, which in most cases is "constructed" artificially in the mix and more generally the interaction with the visual level of representation. The discussion proceeds with the analysis of several films, focusing on remarkable sequences.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.