Il rapporto fra pratiche sceniche e usi del video costituisce una questione di notevole importanza nella storia del teatro contemporaneo. L'introduzione delle nuove tecnologie ha determinato un salto espressivo nel teatro e un mutamento di paradigma nelle scienze che lo studiano. L'evoluzione delle tecnologie ha spinto il teatro verso una scena che si fa "meraviglia", nell'offerta plurima di nuovi modi di guardare, di vedere, di sentire, di comunicare. In questo scritto l'attenzione è rivolta all'impegno del video per il teatro, intrecciando i due movimenti: il video usato dall'artista durante il processo creativo e il video usato dallo studioso durante il processo di analisi. In questa ottica di confronto fra le poetiche teatrali e le riflessività (auto)interpretative che esse stesse esplicitano, possiamo infatti comprendere i dialoghi esistenti e anche immaginare i confronti a venire, fra studiosi e artisti del teatro e dello spettacolo.
Scena allo specchio. Poetica e riflessività nell’uso del video per il teatro. In LA SCENA TECNOLOGICA. Dal video in scena al teatro interattivo / Pizza, Maria Teresa. - STAMPA. - (2011).
Scena allo specchio. Poetica e riflessività nell’uso del video per il teatro. In LA SCENA TECNOLOGICA. Dal video in scena al teatro interattivo.
PIZZA, Maria Teresa
2011
Abstract
Il rapporto fra pratiche sceniche e usi del video costituisce una questione di notevole importanza nella storia del teatro contemporaneo. L'introduzione delle nuove tecnologie ha determinato un salto espressivo nel teatro e un mutamento di paradigma nelle scienze che lo studiano. L'evoluzione delle tecnologie ha spinto il teatro verso una scena che si fa "meraviglia", nell'offerta plurima di nuovi modi di guardare, di vedere, di sentire, di comunicare. In questo scritto l'attenzione è rivolta all'impegno del video per il teatro, intrecciando i due movimenti: il video usato dall'artista durante il processo creativo e il video usato dallo studioso durante il processo di analisi. In questa ottica di confronto fra le poetiche teatrali e le riflessività (auto)interpretative che esse stesse esplicitano, possiamo infatti comprendere i dialoghi esistenti e anche immaginare i confronti a venire, fra studiosi e artisti del teatro e dello spettacolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.