Masterplan per la Centralità di Torre Spaccata

Il progetto per la Nuova Centralità di Torre Spaccata è una delle 18 Nuove Centralità previste dal PRG di Roma con l’obiettivo di bilanciare la forte monocentralità della sua struttura urbana. Il progetto per la Nuova Centralità di Torre Spaccata consiste dunque nella realizzazione di un ampio masterplan nel quadrante est del territorio metropolitano; il progetto si estende su una superficie territoriale di 60 ettari e prevede la realizzazione di 330.000 mq con destinazioni d’uso mista: residenziale, terziario, culturale e commerciale. Il piano inoltre prevede la realizzazione di spazi e servizi pubblici oltre ad un ampio parco a servizio dell’intero territorio metropolitano. L’obiettivo generale del progetto è stato in primo luogo quello di trasformare la strategia Polare prevista dal PRG, che sottende un rapporto distante con il territorio, in una strategia Diffusa ovvero in un sistema complesso ed integrato con il contesto urbano circostante. La strategia prescelta è stata dunque una strategia lineare, costruita a partire dall’analisi e dalla trasformazione del sistema dei Bordi esistenti, in grado di ricucire ed attivare una ampia porzione di città oltre che di attribuire ad essa una nuova e specifica identità. Il progetto della Centralità è stato dunque interpretato come il progetto di un vero e proprio sistema urbano attivo, gerarchico e differenziato, composto da molteplici elementi tra loro diversi ma strettamente connessi. L’interpretazione della Centralità come sistema urbano diffuso lungo i bordi – e dunque la conseguente trasformazione dell’organizzazione multipolare della città in una potenziale organizzazione lineare e a rete - discende dalla forma del territorio metropolitano romano caratterizzato sostanzialmente da due fenomeni tra loro strettamente connessi: una struttura urbana ad isole e la presenza di grandi vuoti interni alla città di cui il “pratone” di Torre Spaccata rappresenta forse uno degli esempi più significativi.