Le aspettative svolgono un ruolo centrale nella trasmissione di significati da una generazione all’altra, attraverso la circolarità sistemica e attraverso la realizzazione di specifici pattern relazionali che condizionano, in maniera più o meno inconsapevole, l’individuo nei confronti di determinati comportamenti. Le aspettative sono “anticipazioni e attuazioni immaginarie di accadimenti futuri capaci di realizzare le proprie aspirazioni”(Galimberti, 1992), che possono divenire un solido corredo di previsioni con specifici vantaggi, come la semplificazione delle scelte individuali, la correzione del margine di errore e l’assunzione del rischio. Il termine proviene dal latino ex-spectare (aspettare), che si compone di due termini ex (fuori) e spectare (guardare), trasformato successivamente con un cambio di prefisso, in a(d)-spectare, in cui la a(d) rafforza il concetto di attesa completandolo con quello di finalità: l'aspettativa è attesa di riuscire ad ottenere qualcosa, di realizzare un progetto. La forza data dal prefisso aggiunge anche all’attesa un valore di legittimità, reale o presunta, che giustifica la continuità nel tempo, abitualmente non breve, in cui l’aspettativa viene mantenuta. Questi aspetti etimologici che il concetto contiene al suo interno, comportano spesso la conseguenza relazionale che una attesa prolungata e ritenuta legittima da chi la possiede, possa trasformarsi o in un vincolo che finisce per influire sulla libertà di scelta personale di chi la subisce, oppure possa produrre profonda delusione per chi non la vede realizzata. Le relazioni familiari hanno una forte componente emotiva e sentimentale e in questo senso la definizione di “sentimento come legame” (Baldascini,1999), torna particolarmente utile a definire da un lato la componente emotiva delle aspettative e dall’altro la modalità di trasmissione transgenerazionale di alcuni pattern relazionali che le caratterizzano. Il sentimento sarebbe quindi un “ponte relazionale” che unisce i diversi componenti del sistema familiare, per raggiungere le finalità comportamentali ed affettive che costituiscono l’obiettivo finale delle aspettative.

La trasmissione intergenerazionale delle aspettative nel sistema familiare: Modelli funzionali e disfunzionali ed interventi terapeutici / Loriedo, Camillo; Cimmino, Cristina. - STAMPA. - (2013), pp. 61-82.

La trasmissione intergenerazionale delle aspettative nel sistema familiare: Modelli funzionali e disfunzionali ed interventi terapeutici

LORIEDO, Camillo;CIMMINO, CRISTINA
2013

Abstract

Le aspettative svolgono un ruolo centrale nella trasmissione di significati da una generazione all’altra, attraverso la circolarità sistemica e attraverso la realizzazione di specifici pattern relazionali che condizionano, in maniera più o meno inconsapevole, l’individuo nei confronti di determinati comportamenti. Le aspettative sono “anticipazioni e attuazioni immaginarie di accadimenti futuri capaci di realizzare le proprie aspirazioni”(Galimberti, 1992), che possono divenire un solido corredo di previsioni con specifici vantaggi, come la semplificazione delle scelte individuali, la correzione del margine di errore e l’assunzione del rischio. Il termine proviene dal latino ex-spectare (aspettare), che si compone di due termini ex (fuori) e spectare (guardare), trasformato successivamente con un cambio di prefisso, in a(d)-spectare, in cui la a(d) rafforza il concetto di attesa completandolo con quello di finalità: l'aspettativa è attesa di riuscire ad ottenere qualcosa, di realizzare un progetto. La forza data dal prefisso aggiunge anche all’attesa un valore di legittimità, reale o presunta, che giustifica la continuità nel tempo, abitualmente non breve, in cui l’aspettativa viene mantenuta. Questi aspetti etimologici che il concetto contiene al suo interno, comportano spesso la conseguenza relazionale che una attesa prolungata e ritenuta legittima da chi la possiede, possa trasformarsi o in un vincolo che finisce per influire sulla libertà di scelta personale di chi la subisce, oppure possa produrre profonda delusione per chi non la vede realizzata. Le relazioni familiari hanno una forte componente emotiva e sentimentale e in questo senso la definizione di “sentimento come legame” (Baldascini,1999), torna particolarmente utile a definire da un lato la componente emotiva delle aspettative e dall’altro la modalità di trasmissione transgenerazionale di alcuni pattern relazionali che le caratterizzano. Il sentimento sarebbe quindi un “ponte relazionale” che unisce i diversi componenti del sistema familiare, per raggiungere le finalità comportamentali ed affettive che costituiscono l’obiettivo finale delle aspettative.
2013
Transgenerazionalità e Psicoterapie. Una rassegna di studi, ipotesi, esperienzeTransgenerazionalità e Psicoterapie. Una rassegna di studi, ipotesi, esperienze
9788820442194
Famiglia; Aspettative; Multigenerazionale; Psicoterapia
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
La trasmissione intergenerazionale delle aspettative nel sistema familiare: Modelli funzionali e disfunzionali ed interventi terapeutici / Loriedo, Camillo; Cimmino, Cristina. - STAMPA. - (2013), pp. 61-82.
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