Le imprese che beneficiano di incentivi vivono più a lungo? Prime evidenze da un approccio controfattuale

This study assesses the impact of public subsidies on the lifetime of new firms in the manufacturing sector by implementing an accurate micro-econometric evaluation of their causal effect. Analyses consider subsidies allocated by the main regional policy in Italy, the Law 488/1992, during the period 1996-2009 in the South of Italy. The novelty of the paper is the use of a counterfactual approach based on a quasi-experimental design, named Regression discontinuity design (RDD), with high internal validity. Moreover, the paper integrates for the first time the RDD approach in the survival analysis framework. The results show constantly a higher default risk probability for non-subsidised start-ups relative to subsidised ones: statistically significant difference in terms of lifetime in favour of the treated firms emerges, with particular evidence at the seventh years of life (about 30%). Afterwards the discrepancy decreases. As a robustness proof, we applied the classical survival analysis to a matched sample: the previous results are basically confirmed.

Questo studio valuta l'impatto degli incentivi pubblici sulla durata di vita di nuove imprese nel settore manifatturiero mediante un’accurata valutazione micro-econometrica dei loro effetti causali. L’analisi considera gli incentivi concessi tramite la principale politica regionale attuata in Italia, la legge 488/1992, nel corso del periodo 1996-2009 nel Mezzogiorno. La novità di questo lavoro è rappresentata dall'uso di un approccio controfattuale basato su un disegno quasi-sperimentale, il Regression discontinuity design (RDD), che presenta un’alta validità interna. Inoltre, lo studio integra per la prima volta l'approccio RDD nell'ambito dell’analisi di sopravvivenza. I risultati mostrano una maggiore probabilità del rischio di default per le start-up non agevolate rispetto a quelle incentivate: una differenza statisticamente significativa in termini di durata di vita in favore delle imprese agevolate emerge con particolare evidenza al settimo anno di vita (circa il 30%). Successivamente la differenza in termini di aspettativa di vita diminuisce. Come prova di robustezza, è stata sviluppata un’analisi di sopravvivenza: i risultati descritti in precedenza sono sostanzialmente confermati.