Interno per eccellenza, lo SPAZIO DELLA METROPOLITANA si incunea in quello della città senza, generalmente, arrivare a condividerne le caratteristiche, costruendo una sua spazialità autonoma da linguaggi e fatti di superficie, ancorata a fattori tecnici. Solo in tempi recenti è cresciuta la sensibilità verso una spazialità più elaborata e riferita ai luoghi di superficie: “diversificazione” e interazione con la stratificazione archeologica e urbana. I nodi della mobilità divengono nuovi "fori della città contemporanea" imponendo una interdisciplinarietà e una metodologia di approccio più integrata. Roma possiede il più vasto e stratificato patrimonio archeologico del mondo e al tempo stesso uno dei sistemi di metropolitana meno estesi. Nel sottosuolo, nei sotterranei degli edifici, si estende una "monumentalità rovescia" la cui difficile accessibilità, unita alle difficoltà normative ed economiche, rende per lo più invisibile. Le realizzazioni infrastrutturali (nuove linee di metropolitana, attraversamenti ipogei, parcheggi ...) debbono pertanto darsi il compito di affrontare anche e soprattutto la questione della valorizzazione di questo enorme patrimonio.
La macchina del tempo: viaggiare nell'archeologia / Lambertucci, Filippo. - STAMPA. - (2015), pp. 146-161.
La macchina del tempo: viaggiare nell'archeologia
LAMBERTUCCI, FILIPPO
2015
Abstract
Interno per eccellenza, lo SPAZIO DELLA METROPOLITANA si incunea in quello della città senza, generalmente, arrivare a condividerne le caratteristiche, costruendo una sua spazialità autonoma da linguaggi e fatti di superficie, ancorata a fattori tecnici. Solo in tempi recenti è cresciuta la sensibilità verso una spazialità più elaborata e riferita ai luoghi di superficie: “diversificazione” e interazione con la stratificazione archeologica e urbana. I nodi della mobilità divengono nuovi "fori della città contemporanea" imponendo una interdisciplinarietà e una metodologia di approccio più integrata. Roma possiede il più vasto e stratificato patrimonio archeologico del mondo e al tempo stesso uno dei sistemi di metropolitana meno estesi. Nel sottosuolo, nei sotterranei degli edifici, si estende una "monumentalità rovescia" la cui difficile accessibilità, unita alle difficoltà normative ed economiche, rende per lo più invisibile. Le realizzazioni infrastrutturali (nuove linee di metropolitana, attraversamenti ipogei, parcheggi ...) debbono pertanto darsi il compito di affrontare anche e soprattutto la questione della valorizzazione di questo enorme patrimonio.File | Dimensione | Formato | |
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