Fuoco per cuocere, fuoco per produrre. Forni e fosse di combustione nel Neolitico italiano

This paper aims to highlight the similarities and differences among fire structures (fireplaces, ovens, combustion pits, etc.) according to some Italian case studies, by selecting a few key elements in order to reconstruct the techniques and materials used for their construction, function, spatial location and chronology. Fire structures hold an important set of information concerning domestic and/or productive activities, both individual and collective, conducted within a settlement. The increasing documentation accumulated in the last few decades has expanded our knowledge of this kind of evidence. Furthermore, we have other elements, such as experimental reproduction of structures and related activities, measurements of the temperatures reached, as well as micromorphological, archaeobotanical and organic residues analyses, that in some cases have improved our understanding of the working principles and the uses of these structures.

Questo lavoro si propone di evidenziare le somiglianze e le differenze tra le strutture di fuoco (forni, fosse di combustione , ecc) in base ad alcuni casi di studio italiani, selezionando alcuni elementi chiave per ricostruire le tecniche ei materiali utilizzati per la loro costruzione, la funzione , la localizzazione spaziale e la cronologia . Le strutture da fuoco contengono un’importante quantità di informazioni riguardanti le attività domestiche e/o produttive, individuali e collettive, condotte nell’ambito di un insediamento. La crescente documentazione raccolta negli ultimi decenni ha ampliato la nostra conoscenza di questo tipo di testimonianze. Inoltre l’utilizzo di vari metodi d’indagine quali la riproduzione sperimentale di strutture e attività connesse, la misura delle temperature raggiunte, le analisi micromorfologiche, archeobotaniche e dei residui organici hanno migliorato la nostra comprensione dei principi di funzionamento e gli usi di queste strutture .