The aim of this work consists in an investigation, comprehension and description of the actual state of conservation of an architectural organism. It contains some references to the culture of restoration and some considerations about it made by the Author by adding recalls of scientific evidence, and literary too. The object is the study of the natural and artificial materials of architecture used in the job sites together with the study about the way by which they are weathered by the atmospheric phenomena. The aim consists in studying the weathering of the materials referred to the history of the architectural organism (anamnesys). It is completely dissociated from the mechanic relations between the classification of the degrade typologies and the cure that the architectural organism requires. The volume starts from the consideration of the sites where we commonly live, related to the phenomena that there are evolving (micro-climate). It is linked to the way that everyone of us has in order to conceive the world. Then the Author proposes a new way to consider and read the “Lessico Nor.Ma.L.” on the base of arguments concerning mineralogy, geology, the interaction between the materials and the terrestrial atmosphere and the climate connecting them to knowledge to the most important principles of the Physics an Chemistry sciences.

La finalità di questo lavoro è volta allo studio, alla comprensione e alla descrizione dello stato attuale di conservazione dell’organismo architettonico con alcuni riferimenti alla cultura del restauro, con alcune riflessioni dell’autore e con l’aggiunta di richiami di carattere scientifico, e a volte anche letterario, per la conoscenza dei materiali naturali e artificiali impiegati nel cantiere tradizionale e del modo in cui essi subiscono l’inclemenza degli agenti atmosferici. L’affascinante tema ci mette in diretto contatto con la concretezza di ogni edificio e con il processo attraverso il quale esso fu realizzato prendendo forma da materiali sparsi che vennero assemblati dando luogo all’epifania di una forma architettonica. L’impegno nasce dalla convinzione che l’intervento sulla generalità del patrimonio architettonico sia di natura molto complessa e i parametri di valutazione ai quali fare riferimento assai numerosi; ciò fa scaturire un diverso modo di analizzare, studiare e valutare lo “stato attuale di conservazione dell’organismo architettonico” (il degrado in rapporto alla storia dell’edificio attraverso la sua “anamnesi”), che si discosta dalla ricerca della meccanica relazione fra la classificazione delle tante tipologie di degrado e la conseguente cura, avvertendo la necessità di percorsi meno automatici e più legati alla conoscenza e alla comprensione dei fenomeni genetici, atmosferici, chimici, fisici, biologici, e altri ancora, che condizionano l’impercettibile alterazione della materia nel suo processo di decadimento. Il volume è il risultato di un’attenzione del tutto personale, da parte dell’autore, nei confronti dei luoghi che abitiamo; è una tensione interessatissima ai fenomeni che ivi si sviluppano e, soprattutto, alla loro interdipendenza, nata anche dall’esigenza di approfondire alcuni aspetti delle conoscenze fondamentali non solo per la formazione del sapere sincrono e complesso, che deve caratterizzare ogni moderno architetto, ma anche necessarie per contribuire alla formazione di un proprio modo di porsi di fronte alle cose del mondo. L’autore propone, quindi, oltre alla rivisitazione del Lessico NorMaL, anche argomenti propri della mineralogia e della geologia e stimola l’attenzione all’interazione dei materiali con l’atmosfera terrestre e con il clima collegando il loro comportamento ad alcuni principi, leggi e nozioni proprie della fisica e della chimica.

Indagine sullo stato di conservazione dell'organismo architettonico - ricerca, sperimentazione, didattica / Carunchio, Tancredi. - STAMPA. - 2:(2014), pp. 1-136.

Indagine sullo stato di conservazione dell'organismo architettonico - ricerca, sperimentazione, didattica

CARUNCHIO, Tancredi
2014

Abstract

The aim of this work consists in an investigation, comprehension and description of the actual state of conservation of an architectural organism. It contains some references to the culture of restoration and some considerations about it made by the Author by adding recalls of scientific evidence, and literary too. The object is the study of the natural and artificial materials of architecture used in the job sites together with the study about the way by which they are weathered by the atmospheric phenomena. The aim consists in studying the weathering of the materials referred to the history of the architectural organism (anamnesys). It is completely dissociated from the mechanic relations between the classification of the degrade typologies and the cure that the architectural organism requires. The volume starts from the consideration of the sites where we commonly live, related to the phenomena that there are evolving (micro-climate). It is linked to the way that everyone of us has in order to conceive the world. Then the Author proposes a new way to consider and read the “Lessico Nor.Ma.L.” on the base of arguments concerning mineralogy, geology, the interaction between the materials and the terrestrial atmosphere and the climate connecting them to knowledge to the most important principles of the Physics an Chemistry sciences.
2014
978-88-6514-158-8
La finalità di questo lavoro è volta allo studio, alla comprensione e alla descrizione dello stato attuale di conservazione dell’organismo architettonico con alcuni riferimenti alla cultura del restauro, con alcune riflessioni dell’autore e con l’aggiunta di richiami di carattere scientifico, e a volte anche letterario, per la conoscenza dei materiali naturali e artificiali impiegati nel cantiere tradizionale e del modo in cui essi subiscono l’inclemenza degli agenti atmosferici. L’affascinante tema ci mette in diretto contatto con la concretezza di ogni edificio e con il processo attraverso il quale esso fu realizzato prendendo forma da materiali sparsi che vennero assemblati dando luogo all’epifania di una forma architettonica. L’impegno nasce dalla convinzione che l’intervento sulla generalità del patrimonio architettonico sia di natura molto complessa e i parametri di valutazione ai quali fare riferimento assai numerosi; ciò fa scaturire un diverso modo di analizzare, studiare e valutare lo “stato attuale di conservazione dell’organismo architettonico” (il degrado in rapporto alla storia dell’edificio attraverso la sua “anamnesi”), che si discosta dalla ricerca della meccanica relazione fra la classificazione delle tante tipologie di degrado e la conseguente cura, avvertendo la necessità di percorsi meno automatici e più legati alla conoscenza e alla comprensione dei fenomeni genetici, atmosferici, chimici, fisici, biologici, e altri ancora, che condizionano l’impercettibile alterazione della materia nel suo processo di decadimento. Il volume è il risultato di un’attenzione del tutto personale, da parte dell’autore, nei confronti dei luoghi che abitiamo; è una tensione interessatissima ai fenomeni che ivi si sviluppano e, soprattutto, alla loro interdipendenza, nata anche dall’esigenza di approfondire alcuni aspetti delle conoscenze fondamentali non solo per la formazione del sapere sincrono e complesso, che deve caratterizzare ogni moderno architetto, ma anche necessarie per contribuire alla formazione di un proprio modo di porsi di fronte alle cose del mondo. L’autore propone, quindi, oltre alla rivisitazione del Lessico NorMaL, anche argomenti propri della mineralogia e della geologia e stimola l’attenzione all’interazione dei materiali con l’atmosfera terrestre e con il clima collegando il loro comportamento ad alcuni principi, leggi e nozioni proprie della fisica e della chimica.
Indagine; conservazione; organismo architettonico; ricerca
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Indagine sullo stato di conservazione dell'organismo architettonico - ricerca, sperimentazione, didattica / Carunchio, Tancredi. - STAMPA. - 2:(2014), pp. 1-136.
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