Basic thesis of the book is that every church, synagogue or mosque is also an "agency or ¬ '¬ DERE which must include, in particular, the process vo ¬ formats. If, from this point of view, the church, in particular, derives from the archaic structures' meeting, the spatial organization stems from the way of enjoying the space and ritual gestures that take place within it, or the paths that come from motion generated through the celebration of the liturgical functions and the relationship with the outside world. The origins of the modern church are not the same, in fact, only with the general change in the conditions that have produced changes in every field of architecture. The change is not only due to the renewed terms of architecture, but, in large part, to the climate-induced, more or less directly, by a liturgy in transformation, expression of a religion that claims the direct participation of the faithful in sacred function, where the celebration is not exclusive task of clero.Negli 20s, with the 'beginning of the formation of the modern church, is called into question a sacred space structure dating back to the Council of Trent. It will not take long to be put into crisis the notion of space monodirezionato.Al change combine various causes, but it certainly plays a key role in the instance, strongly felt in some sectors of the Catholic Church to a profound renewal of the liturgy interpreted, under the 'aspect of innovation in the sacred space, especially since liturgical movement inspired by the Catholic theologian Romano Guardini.

Tesi di fondo del volume è che ogni chiesa, sinagoga o moschea costituisce anche un «or¬ganismo » del quale occorre compren¬dere, soprattutto, il processo formati¬vo. Se da questo punto di vista la chiesa, in particolare, deriva dall’esperienza delle strutture assembleari arcaiche, l’organizzazione spaziale trae origine dal modo di fruire lo spazio e dai gesti rituali che si svolgono al suo interno, ovvero dai percorsi che scaturiscono dal moto generato attraverso la celebrazione delle funzioni liturgiche e dal rapporto con l’esterno. Le origini della chiesa moderna non coincidono, infatti, solo con il generale mutamento delle condizioni che hanno prodotto le trasformazioni in ogni settore dell’architettura. Il cambiamento non è solo dovuto alle rinnovate condizioni dell’architettura, ma, in larga parte, anche al clima indotto, più o meno direttamente, da una liturgia in trasformazione, espressione di una religiosità che rivendica la partecipazione diretta dei fedeli alla funzione sacra, dove la celebrazione non è più compito esclusivo del clero.Negli anni’20, con l’ inizio la formazione della chiesa moderna, viene messa in discussione una struttura dello spazio sacro che risaliva al Concilio di Trento. E non tarderà ad essere messa in crisi la nozione stessa di spazio monodirezionato.Al mutamento concorrono diverse cause, ma certamente un ruolo fondamentale svolge l’istanza, fortemente sentita in alcuni settori della Chiesa cattolica, ad un profondo rinnovamento della liturgia interpretato, sotto l’aspetto dell’innovazione nello spazio sacro, soprattutto dal Movimento Liturgico Cattolico ispirato dal teologo Romano Guardini.

Edilizia per il culto: chiese, Moschee, Sinagoghe, Strutture cimiteriali / Strappa, Giuseppe. - STAMPA. - (2005), pp. 1-504.

Edilizia per il culto: chiese, Moschee, Sinagoghe, Strutture cimiteriali

STRAPPA, Giuseppe
2005

Abstract

Basic thesis of the book is that every church, synagogue or mosque is also an "agency or ¬ '¬ DERE which must include, in particular, the process vo ¬ formats. If, from this point of view, the church, in particular, derives from the archaic structures' meeting, the spatial organization stems from the way of enjoying the space and ritual gestures that take place within it, or the paths that come from motion generated through the celebration of the liturgical functions and the relationship with the outside world. The origins of the modern church are not the same, in fact, only with the general change in the conditions that have produced changes in every field of architecture. The change is not only due to the renewed terms of architecture, but, in large part, to the climate-induced, more or less directly, by a liturgy in transformation, expression of a religion that claims the direct participation of the faithful in sacred function, where the celebration is not exclusive task of clero.Negli 20s, with the 'beginning of the formation of the modern church, is called into question a sacred space structure dating back to the Council of Trent. It will not take long to be put into crisis the notion of space monodirezionato.Al change combine various causes, but it certainly plays a key role in the instance, strongly felt in some sectors of the Catholic Church to a profound renewal of the liturgy interpreted, under the 'aspect of innovation in the sacred space, especially since liturgical movement inspired by the Catholic theologian Romano Guardini.
2005
Tesi di fondo del volume è che ogni chiesa, sinagoga o moschea costituisce anche un «or¬ganismo » del quale occorre compren¬dere, soprattutto, il processo formati¬vo. Se da questo punto di vista la chiesa, in particolare, deriva dall’esperienza delle strutture assembleari arcaiche, l’organizzazione spaziale trae origine dal modo di fruire lo spazio e dai gesti rituali che si svolgono al suo interno, ovvero dai percorsi che scaturiscono dal moto generato attraverso la celebrazione delle funzioni liturgiche e dal rapporto con l’esterno. Le origini della chiesa moderna non coincidono, infatti, solo con il generale mutamento delle condizioni che hanno prodotto le trasformazioni in ogni settore dell’architettura. Il cambiamento non è solo dovuto alle rinnovate condizioni dell’architettura, ma, in larga parte, anche al clima indotto, più o meno direttamente, da una liturgia in trasformazione, espressione di una religiosità che rivendica la partecipazione diretta dei fedeli alla funzione sacra, dove la celebrazione non è più compito esclusivo del clero.Negli anni’20, con l’ inizio la formazione della chiesa moderna, viene messa in discussione una struttura dello spazio sacro che risaliva al Concilio di Trento. E non tarderà ad essere messa in crisi la nozione stessa di spazio monodirezionato.Al mutamento concorrono diverse cause, ma certamente un ruolo fondamentale svolge l’istanza, fortemente sentita in alcuni settori della Chiesa cattolica, ad un profondo rinnovamento della liturgia interpretato, sotto l’aspetto dell’innovazione nello spazio sacro, soprattutto dal Movimento Liturgico Cattolico ispirato dal teologo Romano Guardini.
tipologia; morfologia urbana; sinagoghe; progetto; chiese; teoria; edifici specialistici; moschee; storia; architettura religiosa; cimiteri; culto
Strappa, Giuseppe
06 Curatela::06a Curatela
Edilizia per il culto: chiese, Moschee, Sinagoghe, Strutture cimiteriali / Strappa, Giuseppe. - STAMPA. - (2005), pp. 1-504.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/64360
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