La finalità del concorso era quella di valorizzare il carattere dei luoghi, che nei decenni passati hanno rappresentato, per la loro collocazione, per la varietà e l'importanza delle funzioni presenti, la centralità urbana di Putignano, tenendo in debito conto un contesto più ampio dell’intorno abitato. Il concorso ha inteso attivare un processo di riqualificazione urbana finalizzato a soddisfare una sempre più crescente domanda locale di spazi di relazione, aree verdi e parcheggi. Data l‛ampia estensione dell‛area oggetto di riqualificazione, il progetto prevede la divisione del programma in più "tranches" realizzative suddivise in una 1° e una 2° fase. Tale distinzione si rivela strumentale a possibili dinamiche finanziarie, assicurando all‛azione di smantellamento generale di funzioni e strutture oggi presenti, un futuro di sicura realizzazione delle nuove configurazioni previste Data la forte unitarietà del sistema dei vuoti urbani qui presente, la distinzione in "tranches" non segmenta lo spazio, non lo parcellizza, ma ne architetta una saldatura forte che conservi memoria della storica co-appartenenza propria ai 2 invasi spaziali: la doppia piazza Aldo Moro-Enrico Berlinguer. L‛intero spazio pubblico assume, nella previsione progettuale, la forma di 2 grandi slarghi, come lo sono ora, ma che traggono, dal loro reciproco e pronunciato dislivellamento, lo spunto per organizzarsi in palinsesti funzionali di ordine opposto, l‛uno procedente principalmente dal basso in alto, l‛altro, all‛inverso, dall‛alto in basso, rispetto alla principale quota urbana di imposta. Per rispetto e volontà di continuità con il borgo storico, si assume, quale quota principale di imposta del sistema delle 2 piazze, quella dell‛attuale strada extramurale, sulla quale confluiscono le "ruelle" radiali del minuto tessuto storico Le vocazioni funzionali dei due invasi spaziali saranno in linea generale mantenute e implementate con nuove attività da insediare. La piazza A.Moro si sviluppa su due principali quote: quella superiore, di principale accesso dal borgo e dalla strada extramurale, e quella inferiore, che disimpegna funzioni collettive e individuali Tra le funzioni superiori, dominano quelle relative alle attività "en plein air". Il perimetro della piazza è ri-definito tramite un‛organizzazione a gradoni che funzionano da: platee all‛aperto per "happenings", eventi, "performances", spettacoli sul lato del municipio e della Chiesa del Carmine. Come fondale coreografico: il monumento ai caduti e il grande olmo secolare. Questa zona della piazza sarà il nuovo salotto urbano. Al livello pavimentale, ne viene ripristinato l‛antico basolato. L‛area sarà interamente pedonalizzata consentendo l‛installazione di: chioschi, "coffee bar", elementi di arredo e tribune di seduta per assitere alle processioni lungo la via extramurale e in particolare alla sfilata dei carri allegorici del carnevale putignanese. Tra le funzioni al livello “sotto-piazza”: - la sala convegni/conferenze; - il forum, come ampio patio scavato che recupera l‛antica quota dei giardini, che comprende una porzione sistemata “a verde” e una che funziona da piazzale d‛accesso al foyer della sala; - la galleria commerciale delle botteghe artigianali organizzate in serie, nel sottosuolo con un lato contro-terra; - alcuni uffici comunali in estensione degli spazi già interni al municipio - la sede della protezione civile; - la sede della azienda di soggiorno e pro-loco. La piazza E.Berlinguer si sviluppa al di sopra di un duplice livello di parcheggio, di cui il più basso parzialmente interrato. Ri-organizza gli spazi del mercato e realizza un nuovo ambito commerciale

COMUNE DI PUTIGNANO Provincia di Bari. Concorso di Progettazione in due gradi: “Riqualificazione delle Piazze Aldo Moro ed Enrico Berlinguer” / Dell'Aira, Paola Veronica. - (2013).

COMUNE DI PUTIGNANO Provincia di Bari. Concorso di Progettazione in due gradi: “Riqualificazione delle Piazze Aldo Moro ed Enrico Berlinguer”

DELL'AIRA, Paola Veronica
2013

Abstract

La finalità del concorso era quella di valorizzare il carattere dei luoghi, che nei decenni passati hanno rappresentato, per la loro collocazione, per la varietà e l'importanza delle funzioni presenti, la centralità urbana di Putignano, tenendo in debito conto un contesto più ampio dell’intorno abitato. Il concorso ha inteso attivare un processo di riqualificazione urbana finalizzato a soddisfare una sempre più crescente domanda locale di spazi di relazione, aree verdi e parcheggi. Data l‛ampia estensione dell‛area oggetto di riqualificazione, il progetto prevede la divisione del programma in più "tranches" realizzative suddivise in una 1° e una 2° fase. Tale distinzione si rivela strumentale a possibili dinamiche finanziarie, assicurando all‛azione di smantellamento generale di funzioni e strutture oggi presenti, un futuro di sicura realizzazione delle nuove configurazioni previste Data la forte unitarietà del sistema dei vuoti urbani qui presente, la distinzione in "tranches" non segmenta lo spazio, non lo parcellizza, ma ne architetta una saldatura forte che conservi memoria della storica co-appartenenza propria ai 2 invasi spaziali: la doppia piazza Aldo Moro-Enrico Berlinguer. L‛intero spazio pubblico assume, nella previsione progettuale, la forma di 2 grandi slarghi, come lo sono ora, ma che traggono, dal loro reciproco e pronunciato dislivellamento, lo spunto per organizzarsi in palinsesti funzionali di ordine opposto, l‛uno procedente principalmente dal basso in alto, l‛altro, all‛inverso, dall‛alto in basso, rispetto alla principale quota urbana di imposta. Per rispetto e volontà di continuità con il borgo storico, si assume, quale quota principale di imposta del sistema delle 2 piazze, quella dell‛attuale strada extramurale, sulla quale confluiscono le "ruelle" radiali del minuto tessuto storico Le vocazioni funzionali dei due invasi spaziali saranno in linea generale mantenute e implementate con nuove attività da insediare. La piazza A.Moro si sviluppa su due principali quote: quella superiore, di principale accesso dal borgo e dalla strada extramurale, e quella inferiore, che disimpegna funzioni collettive e individuali Tra le funzioni superiori, dominano quelle relative alle attività "en plein air". Il perimetro della piazza è ri-definito tramite un‛organizzazione a gradoni che funzionano da: platee all‛aperto per "happenings", eventi, "performances", spettacoli sul lato del municipio e della Chiesa del Carmine. Come fondale coreografico: il monumento ai caduti e il grande olmo secolare. Questa zona della piazza sarà il nuovo salotto urbano. Al livello pavimentale, ne viene ripristinato l‛antico basolato. L‛area sarà interamente pedonalizzata consentendo l‛installazione di: chioschi, "coffee bar", elementi di arredo e tribune di seduta per assitere alle processioni lungo la via extramurale e in particolare alla sfilata dei carri allegorici del carnevale putignanese. Tra le funzioni al livello “sotto-piazza”: - la sala convegni/conferenze; - il forum, come ampio patio scavato che recupera l‛antica quota dei giardini, che comprende una porzione sistemata “a verde” e una che funziona da piazzale d‛accesso al foyer della sala; - la galleria commerciale delle botteghe artigianali organizzate in serie, nel sottosuolo con un lato contro-terra; - alcuni uffici comunali in estensione degli spazi già interni al municipio - la sede della protezione civile; - la sede della azienda di soggiorno e pro-loco. La piazza E.Berlinguer si sviluppa al di sopra di un duplice livello di parcheggio, di cui il più basso parzialmente interrato. Ri-organizza gli spazi del mercato e realizza un nuovo ambito commerciale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/630081
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