Un cantiere pontificio ai confini del regno durazzesco. La "rinascita" di Genazzano sotto Martino V Colonna

Nel clima di rinascita dopo il Grande Scisma sono da inquadrare anche gli interventi promossi da papa Martino V nella sua città natale, Genazzano. Qui, nel terzo decennio del Quattrocento, il papa Colonna nella veste di pater familias intraprende per gradi la rifondazione del borgo, dapprima ricostruendo la collegiata di San Nicola e il castello baronale, quindi migliorando il tessuto urbano e il patrimonio edilizio ad uso abitativo. Benché la trasformazione gotica di Genazzano in una “citta ideale” resterà incompiuta, la memoria di tale operazione avrà maggiore fortuna, divenendo punto di riferimento per altre iniziative similari, tra cui la Pienza di Pio II Piccolomini. The interventions promoted by Pope Martin V in his hometown, Genazzano, belong to the political climate of rebirth after the Great Schism. Here, in the third decade of the fifteenth century, the pope Colonna like a paterfamilias undertakes by degrees the refoundation of the village, first reconstructing the collegiate church of St. Nicholas and the baronial castle, then improving the town planning and the real estate. Although the Gothic transformation of Genazzano in an "ideal city" will remain unfinished, his memory will have luck, becoming a benchmark for other similar initiatives, in particular Pope Pius II Piccolomini's Pienza.