Ritrovamenti archeologici e miglioramento dei progetti

The archaeological evidence naturally conditioned the realisation of the Fiera project, changing its overall organisation: some of its element were not built and their construction put on hold waiting for a development proposal that could on the one hand guarantee the protection, promotion and development of the archaeological sites, and,on the other hand, the functionality of the new commercial and administrative areas. The restrictions dictated by the Cultural Heritage Office not only directly influenced the spatial configuration of the protected archaeological area but it also suggested, for the same area, a potential and renewed function as a physical and practical connector between the different sectors of the entire trade fair centre , resulting in an overall improvement of the project without altering the original urban planning expectations.

La Soprintendenza Archeologica di Ostia (SBAO) nell’ambito dei sondaggi preventivi alla realizzazione della Nuova Fiera di Roma ha avviato una campagna di scavi che ha interessato tutte le zone destinate ad edificazione. Questi importanti rinvenimenti e i vincoli necessari a garantire sia la conservazione dei reperti (oggi rinterrati) che la possibilità di nuove campagne di scavo, hanno condizionato la realizzazione del progetto della Nuova Fiera, modificando l’assetto generale e determinando la mancata realizzazione di alcune parti, in attesa di una proposta capace di garantire simultaneamente la tutela e la valorizzazione dei siti archeologici e la funzionalità dei nuovi insediamenti commerciali e direzionali.