I paesaggi contemporanei dei rinvenimenti. Continuità e cambiamenti

Travelling the via Portuense from Rome to the sea one passes trhough landscapes characytrised by powerful elements of both change and contnuity. This is the result of the continuos development of the relationship betweeen environmental dynamics, spatial arrangements and ways of living . However it is also possible to trace elements of continuity due to physical/morfhological characteristics , historical local function and recent archeological and environmental restrictions.

Percorrendo la via Portuense da Roma al mare e quindi da Corviale al Porto di Traiano si attraversano paesaggi caratterizzati da forti elementi di continuità e, al tempo stesso, di cambiamento. I paesaggi contemporanei della Portuense sono l’esito di un’incessante evoluzione, a volte radicale, dei rapporti tra dinamiche ambientali, assetti spaziali modi di abitare e vedere il territorio. E' possibile tuttavia rintracciare degli elementi di continuità, alcune “resistenze” dovute a limiti fisico-morfologici (l’acclività dei terrazzi fluviali, la tendenza agli allagamenti della piana costiera), a funzionamenti territoriali di lunga durata (il ruolo di collegamento tra Roma e il mare) o a più recenti dispositivi di vincolo e limitazione archeologica e ambientale (le riserve naturali, le aree dei rinvenimenti archeologici , etc.) . Continuità e cambiamento si svelano sia lasciando parlare gli spazi, sia comparando quello che si osserva oggi con i racconti e le descrizioni di storici, topografi, archeologi, antiquari, scrittori e giornalisti che hanno osservato questo territorio in un lontano o recente passato. Il testo che segue è quindi un racconto di viaggio nei paesaggi e nelle loro narrazioni