La nutrizione artificiale (NA) è un complesso di procedure mediante le quali è possibile soddisfare i fabbisogni nutrizionali di pazienti non in grado di alimentarsi sufficientemente per os. Si differenzia in parenterale (NP) ed enterale (NE). • Sia la NP che la NE devono essere prescritte, attuate e monitorate secondo protocolli atti ad assicurare l’appropriatezza, la sicurezza e l’efficacia del trattamento, sia in ospedale che al domicilio del paziente. La NA è infatti da considerarsi, a tutti gli effetti, un trattamento medico fornito a scopo terapeutico o preventivo. • Nell’anziano scopo fondamentale della NA è il antenimento/recupero di un buon livello di autonomia e di un’accettabile qualità di vita. Considerando le ridotte capacità di adattamento e recupero clinico-funzionale, la NA in questa classe di età deve essere programmata precocemente. • La decisione di far ricorso alla NA è spesso resa difficile dalla carenza di informazioni e dalle convinzioni del paziente, dei familiari e dei curanti. Tenuto conto di questi limiti, l’intervento deve mediare tra le incertezze e l’obiettivo di ridurre la sofferenza del paziente e migliorarne la qualità di vita.

La nutrizione artificiale in età geriatrica / Donini, Lorenzo Maria; Muscaritoli, Maurizio. - STAMPA. - (2014), pp. 411-418.

La nutrizione artificiale in età geriatrica

DONINI, Lorenzo Maria;MUSCARITOLI, Maurizio
2014

Abstract

La nutrizione artificiale (NA) è un complesso di procedure mediante le quali è possibile soddisfare i fabbisogni nutrizionali di pazienti non in grado di alimentarsi sufficientemente per os. Si differenzia in parenterale (NP) ed enterale (NE). • Sia la NP che la NE devono essere prescritte, attuate e monitorate secondo protocolli atti ad assicurare l’appropriatezza, la sicurezza e l’efficacia del trattamento, sia in ospedale che al domicilio del paziente. La NA è infatti da considerarsi, a tutti gli effetti, un trattamento medico fornito a scopo terapeutico o preventivo. • Nell’anziano scopo fondamentale della NA è il antenimento/recupero di un buon livello di autonomia e di un’accettabile qualità di vita. Considerando le ridotte capacità di adattamento e recupero clinico-funzionale, la NA in questa classe di età deve essere programmata precocemente. • La decisione di far ricorso alla NA è spesso resa difficile dalla carenza di informazioni e dalle convinzioni del paziente, dei familiari e dei curanti. Tenuto conto di questi limiti, l’intervento deve mediare tra le incertezze e l’obiettivo di ridurre la sofferenza del paziente e migliorarne la qualità di vita.
2014
Alimentazione e nutrizione nell’anziano
978-88-490-0492-2
nutrizione artificiale; anziano; malnutrizione
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
La nutrizione artificiale in età geriatrica / Donini, Lorenzo Maria; Muscaritoli, Maurizio. - STAMPA. - (2014), pp. 411-418.
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