Il contributo riflette sulla traduzione italiana del sonetto portoghese come peculiare esempio di “ritorno della forma”; alla base dell'introduzione di questa forma poetica nella traduzione lusitana si trova una forte intertestualità (petrarchesca, ma non solo) che è impossibile ignorare, anzi fornisce al traduttore italiano un repertorio lessicale e semantico che non può essere disatteso. Nel confronto fra la traduzione del sonetto cinquecentesco (attraverso l'analisi di sei traduzioni di Alma minha gentil que te partiste di Camões) e quella del sonetto novecentesco (qui il caso preso in considerazione è Alexandre O'Neill), si nota però una profonda differenza di approccio in ambito sia metrico che intertestuale.
Dall'Italia al Portogallo all'Italia: tradizione e traduzione del sonetto portoghese / Celani, Simone. - STAMPA. - (2014), pp. 47-71. [10.4458/3659-04].
Dall'Italia al Portogallo all'Italia: tradizione e traduzione del sonetto portoghese
CELANI, Simone
2014
Abstract
Il contributo riflette sulla traduzione italiana del sonetto portoghese come peculiare esempio di “ritorno della forma”; alla base dell'introduzione di questa forma poetica nella traduzione lusitana si trova una forte intertestualità (petrarchesca, ma non solo) che è impossibile ignorare, anzi fornisce al traduttore italiano un repertorio lessicale e semantico che non può essere disatteso. Nel confronto fra la traduzione del sonetto cinquecentesco (attraverso l'analisi di sei traduzioni di Alma minha gentil que te partiste di Camões) e quella del sonetto novecentesco (qui il caso preso in considerazione è Alexandre O'Neill), si nota però una profonda differenza di approccio in ambito sia metrico che intertestuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.