L’indagine è stata condotta in vari biotopi astatici (lacioni) con raccolte faunistiche di elementi del plancton e del benthos, che hanno permesso di produrre un elenco faunistico non esaustivo. Una parte più dettagliata del monitoraggio, comprendente dati sia qualitativi sia quantitativi, è stata svolta sulla componente faunistica a crostacei entomostraci, permettendo di delinearne le dinamiche stagionali anche in connessione con le tipologie idrologiche dei diversi lacioni. Lo studio pone anche in relazione le caratteristiche pluviometriche medie della riserva con le differenti fasi di sviluppo della fauna acquatica di questa acque astatiche.
Vita nei lacioni e dintorni, 3 / Seminara, Marco; C., Celletti. - STAMPA. - (2012), pp. 38-48.
Vita nei lacioni e dintorni, 3
SEMINARA, Marco;
2012
Abstract
L’indagine è stata condotta in vari biotopi astatici (lacioni) con raccolte faunistiche di elementi del plancton e del benthos, che hanno permesso di produrre un elenco faunistico non esaustivo. Una parte più dettagliata del monitoraggio, comprendente dati sia qualitativi sia quantitativi, è stata svolta sulla componente faunistica a crostacei entomostraci, permettendo di delinearne le dinamiche stagionali anche in connessione con le tipologie idrologiche dei diversi lacioni. Lo studio pone anche in relazione le caratteristiche pluviometriche medie della riserva con le differenti fasi di sviluppo della fauna acquatica di questa acque astatiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
