Pandolfini Battista

Great-grandson of Agnolo Pandolfini, Battista was involved in politics, in trade and banking. In order to take care of his family business, Battista lived in Napoli for many years tightening business relations with King Ferdinando d'Aragona. Close to the Medici family, Battista at the end of the fifteenth century decided to devote himself to the Florentine political life reducing his activities as an ambassador. Passed unscathed through the decades of exile of the Medici between the fifteenth and the sixteenth century, he returned in full activity when the Medici came back to Florence in 1512. The date of his death is unknown

Bisnipote di Agnolo Pandolfini, Battista fu molto impegnato in politica e nell'esercizio dell'attività mercantile e bancaria. Proprio per curare gli affari di famiglia, Battista risiedette per lunghi anni a Napoli stringendo rapporti di affari anche con il re Ferdinando di Aragona. Legato ai Medici, Battista alla fine del Quattrocento decise di dedicarsi alla vita politica fiorentina limitando la sua attività come ambasciatore. Passato indenne attraverso i decenni dell'esilio dei Medici nel passaggio dal Quattrocento al Cinquecento, tornò pienamente in attività con il rientro in Firenze della famgilia egemone nel 1512. Non si conosce la data della sua morte